Casinò chiude l’anno con 3 milioni in meno

Dicembre in pari, ma nel 2014 il calo di incassi era stato di 14 milioni. Per il 2016 torna l’ottimismo
Bollis Interpress Venezia, 03.04.2008.- Casinò di Venezia, "European Dealer Championship" 2008,- Nella foto Monika Arendarska (Polonia)
Bollis Interpress Venezia, 03.04.2008.- Casinò di Venezia, "European Dealer Championship" 2008,- Nella foto Monika Arendarska (Polonia)

VENEZIA. Chiude in linea con il dicembre 2014 l’ultimo mese dell’anno del Casinò per quanto riguarda gli incassi (poco più di 8 milioni di euro). Ma il 2015, per la casa da gioco veneziana - come confermano anche i dati resi noti dal sito Casinò Gioconews - ha chiuso con un calo degli introiti di circa 3 milioni di euro rispetto al 2014: circa 93 milioni di euro contro i circa 96 milioni di due anni fa, con una percentuale negativa del 3,17 per cento.

C’è comunque una notevole attenuazione del calo di incassi rispetto all’anno precedente, quando la casa da gioco veneziana aveva perso circa 14 milioni di euro e c’è quindi la speranza che il 2015 possa finalmente iniziare a segnare un recupero, dopo anni veramente difficili per il Casinò di Venezia. Il problema continuano a essere le slot machines che hanno avuto una contrazione di incassi di circa 4,25 milioni di euro mentre i giochi lavorati hanno chiuso l’anno con il segno più incrementando, per tale comparto, ben 1,2 milioni di euro rispetto al 2014. In particolare le slot machines hanno incassato 50,65 milioni contro i 54,92 del 2014, con un calo del 7,8 per cento.

Prosegue a dicembre il trend positivo per la roulette francese con un incremento di mezzo milione di euro. Un ottimo risultato che però viene azzerato dagli introiti delle slot machines che fanno segnare circa 750 mila euro in meno rispetto al dicembre 2014.

Nemmeno i buoni risultati provenienti da fair roulette(più 170.000 euro) dal black jack (più 80.000 euro) e da oltre 30 mila euro derivanti da punto banco e chemin de fer sono stati sufficienti di far chiudere il mese di dicembre in crescita come i due mesi precedenti. Forte l’incremento della roulette francese che chiude l’annata con complessivi 5,9 milioni di euro, quasi due in più rispetto al 2014. Il punto banco ha avuto un buon exploit nel corso di tutto il 2015. A Ca’ Noghera con soli tre tavoli riesce a incassare 5,55 milioni di euro aumentando di 1,25 milioni l’incasso complessivo del 2014 con un incremento del 29 per cento. A Venezia invece il gioco rimane stabile con il medesimo incasso del 2014. Le fair roulette mantengono il primato del mercato interno con quasi il 40 per cento, incrementando del 4,3 per cento la differenza in positivo. Oltre alle slot, il gioco che ha avuto una maggior flessione di circa il 20 per cento è stato il black jack. La stessa Casinò di Venezia Gioco ha previsto comunque a fine 2015 una perdita di oltre 2 milioni di euro che la lascerà con un capitale sociale ridotto a poco meno di 600 mila euro.(e.t.)

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