Case storiche, via al restauro
PORTOGRUARO. Lo slogan adottato è di sicuro effetto: «Mi rifaccio la faccia», ovvero il restauro delle facciate dei palazzi storici con la valorizzazione degli elementi di pregio e degli immobili di proprietà privata. L'amministrazione comunale, pur non prevedendo interventi finanziari, intende promuovere azioni virtuose, con la sottoscrizione di una convenzione con un istituto bancario, per la concessione di un credito a favore dei cittadini che intendano ristrutturare il proprio edificio. Con la pubblicazione del bando “accordi urbanistici” il progetto iniziale si amplia per favorire iniziative per promuovere un armonico sviluppo del territorio cittadino, con particolare riferimento al miglioramento della viabilità e mobilità urbana, in modo tale che chiunque volesse effettuare interventi edificatori o la riqualificazione dell'esistente magari degradato, lo possa realizzare in modo concordato e che rientri nei programmi della giunta. Le proposte, corredate da una precisa documentazione progettuale, potranno essere consegnate all'ufficio protocollo del Comune dall'8 aprile all'8 maggio. «In questo momento di particolare difficoltà che colpisce il nostro territorio, ha detto l'assessore all'urbanistica, Luigi Villotta, «diventa fondamentale l'azione della pubblica amministrazione per promuovere iniziative anche private, che producano concrete azioni di sviluppo con accordi di programma fra pubblico e privati che trovano spazio nella copianificazione con la Provincia e nel dettato legislativo regionale». «Peraltro», ammonisce Villotta, «è davanti agli occhi di tutti che, sia nel centro storico che nelle sue immediate vicinanze, vi siano aree e comparti abbandonati e in condizioni edilizie precarie, con ricadute poco edificanti per l'immagine della città». Un nuovo modo per rendere più bella e funzionale la città.
Gian Piero del Gallo
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