Casa distrutta dal fuoco madre e figlio in salvo

Incendio in una villetta a schiera di San Stino a causa di una presa difettosa i due stavano facendo colazione quando i vicini li hanno avvertiti delle fiamme
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN STINO DI L. - INCENDIO CASA VIA TRIESTE 58
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN STINO DI L. - INCENDIO CASA VIA TRIESTE 58
SAN STINO. Fiamme senza freni e dramma sfiorato ieri mattina attorno alle 9. 30 in un complesso residenziale che si trova in viale Trieste 58 all’altezza della pizzeria Rubin. Un incendio infatti ha divorato il primo piano di una palazzina: si sono salvati una madre e un bambino di 11 anni. Il padre e altri due figli della coppia si trovavano in quel momento fuori dall’abitazione.


Madre e figlio si sono salvati perché stavano facendo colazione al piano terra, mentre le fiamme si sono sprigionate dal primo, probabilmente per una presa di corrente elettrica difettosa. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, i carabinieri della stazione di San Stino e gli operatori sanitari del Suem 118 di Portogruaro. Nessuno è rimasto ferito o intossicato. Madre e figlio, spaventatissimi e chiaramente affranti per la distruzione del primo piano, sono stati assistiti sul posto, poi l’ambulanza è rientrata vuota al pronto soccorso portogruarese. I vigili del fuoco hanno domato rapidamente le fiamme, ma hanno dato un responso negativo sull’agibilità della casa.


La famiglia dovrà trovarsi un’altra provvisoria sistemazione, e non è escluso a tal proposito un intervento delle autorità comunali per sostenere una famiglia di cinque persone in un momento di gravissima difficoltà. Nel rogo infatti sono stati perduti molti effetti personali di tutti i componenti il nucleo familiare.


Ad aiutare la coppia di madre e bambino anche una bambina figlia di vicini di casa. Sono stati infatti alcuni passanti e vicini ad accorgersi di quanto stava accadendo e a dare l’allarme a madre e figlio che stavano facevano la colazione tranquillamente e che, da un momento all’altro, si sono visti invadere il piano terra dal fumo e si sono messi in salvo, guadagnando l’accesso alla strada. Nel frattempo sono giunti in forze i vigili del fuoco di Portogruaro, che hanno provveduto a spegnere le fiamme, prima che il rogo si estendesse dal piano superiore a quello inferiore. Alla fine i danni maggiori li ha avuto il piano rialzato, completamente distrutto dal fuoco. I carabinieri hanno eseguito alcuni rilievi, ma assieme ai pompieri hanno appurato le cause dell’incendio so no accidentali. All’origine del rogo una presa difettosa. Ora si tratta di capire se il proprietario della casa aveva adoperato le accortezze necessarie per fare in modo che tutto ciò non si verificasse. Su questo aspetto delicato della vicenda farà certamente luce la Procura della Repubblica di Pordenone, in attesa della notizia di reato dei pompieri portogruaresi.


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