Casa di Anna, prima fattoria sociale della provincia di Venezia.

L'avventura della famiglia Pellegrini per dare un futuro alla figlia Anna e ai tanti amici disabili.
foto Agenzia Candussi
foto Agenzia Candussi

MESTRE. Sei camere triple dotate di bagno individuale per ospitare fino a 18 persone, una stanza polifunzionale da 100 posti, un agriturismo completamente bio aperto da venerdì a domenica, e ancora gli orti e un e-commerce che effettua consegne a domicilio.

Agenzia Candussi. Inaugurazione Casa Di Anna, Asseggiano.
Agenzia Candussi. Inaugurazione Casa Di Anna, Asseggiano.

Sono i servizi offerti da Casa di Anna, la prima fattoria sociale della provincia di Venezia. La struttura, collocata strategicamente proprio al centro tra Zelarino, Gazzera e Asseggiano, è il frutto di un lavoro che va avanti dal 2015, anno in cui la famiglia Pellegrini presentò per la prima volta il progetto.

Agenzia Candussi. Inaugurazione Casa Di Anna, Asseggiano.
Agenzia Candussi. Inaugurazione Casa Di Anna, Asseggiano.

“Non è stato per nulla semplice”, ha spiegato Piero Pellegrini. “La categoria di Fattoria sociale è stata creata in Italia solo nel 2015 e la Regione ci ha messo un po’ prima di adeguarsi a questa nuova realtà”.

Agenzia Candussi. Inaugurazione Casa Di Anna, Asseggiano.
Agenzia Candussi. Inaugurazione Casa Di Anna, Asseggiano.

L’obiettivo di Casa di Anna è quello di dare opportunità e speranza a chi più ne ha bisogno: oggi ci lavorano diciotto persone, soprattutto diversamente abili, ma anche detenuti e migranti. Un’ambizione chiara già dal nome della fattoria, Anna è, infatti, la figlia della famiglia Pellegrini, disabile dalla nascita. “Si trattava di creare un posto per il futuro suo e delle persone con le sue difficoltà, volevamo essere certi che potesse avere uno spazio anche quando noi non ci saremo più”, ha aggiunto Piero Pellegrini.

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In primavera verranno lanciate anche una serie di iniziative didattiche, ma Casa di Anna è già oggi un centro pieno di vita: nella sala polifunzionale attrezzata con casse, schermi e un proiettore, si tengono corsi di Tai Chi e perfino tornei di Burraco. “I contributi sono stati fondamentali per avviare il progetto ma ora la nostra è un’attività commerciale vera e propria”, ha precisato con enfasi Pellegrini.

(foto agenzia Candussi)
(foto agenzia Candussi)

Insomma, ora non si tratta più di fare beneficenza, ma di permettere a Casa di Anna di lavorare a pieno regime mangiando nel suo agriturismo o comprando i suoi prodotti; grazie all’e-store della fattoria sociale è possibile farsi arrivare tutto comodamente a casa, una possibilità offerta ai privati ma anche ai ristoranti. Alcune eccellenze del territorio come l'Osteria Plip e le pizzerie Al Giardinetto e Grigoris hanno già scelto Casa di Anna come proprio fornitore per la frutta e la verdura.

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