Cartelli abusivi e auto distrutte: bufera tra condomini

Mira. Vetture rigate e parabrezza distrutti sulla pubblica via dopo la comparsa di alcuni cartelli di sosta riservata. «Danni per migliaia di euro, situazione insostenibile»

MIRA. Liti continue, auto rigate, parabrezza, finestrini e specchietti infranti e cartelli contestati. Non mancano le denunce presentate alle forze dell’ordine per una ventina di mezzi danneggiati in 12 mesi. Insomma un incubo.

Questa la situazione che si sta verificando da mesi nel quartiere di via Gramsci ex Lissandrin a Mira Taglio, nell’area di via Corridoni e via Damiano Chiesa. Motivo del contendere? Le soste sulla strada da parte di alcuni residenti , “sanzionate” da qualcuno con atti vandalici.

«Stiamo vivendo una situazione insostenibile», spiega un gruppo di una ventina di famiglie. Nel giro di un anno abbiamo avuto danni per migliaia di euro ad oltre una ventina di mezzi solo per il fatto che parcheggiamo la nostra auto in strada la notte o di giorno».

I residenti, impauriti dalla situazione, hanno provato a capire quale fosse il motivo di questi fatti e li collegano più o meno indirettamente al fatto che alcuni dei condòmini di una palazzina vicina hanno più volte spiegato che in quegli spazi non si può e non si deve parcheggiare perché ad uso esclusivo delle persone di quel palazzo. Non ci sono però prove di questo collegamento e non sono stati individuati i responsabili di questi atti .

«Anche essendo un’area pubblica e senza passo carraio», spiegano i danneggiati, «sono stati collocati cartelli di sosta riservata solo per i residenti della palazzina. A noi non ci risulta che quei cartelli siano in regola. Quali sono le autorizzazioni che hanno ricevuto? Secondo noi li si può parcheggiare».

All’interno della palazzina la questione è stata dibattuta anche di fronte all’amministratore di condominio e si è ritenuto che quei cartelli collocati sui muri portanti della palazzina fossero leciti.

I residenti della zona, intanto, di fronte a tutti i danneggiamenti ricevuti hanno fatto denuncia e segnalazioni alla polizia locale e forze dell’ordine. «Per questi atti abbiamo predisposto una denuncia e segnalazioni ai carabinieri», spiegano, «chiedendo che le persone che fanno questi vandalismi siano individuate. Siamo costretti a parcheggiare per paura di avere nuovi danni, a centinaia di metri da casa».


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