Carrozzine elettriche da caricare colonnine pronte entro gennaio

Dopo aver provato con l’amministrazione di centrosinistra, Gino Baoduzzi, prossimo segretario provinciale del Partito Comunista, ce l’ha fatta con Brugnaro: gestirà il servizio gratuito per disabili

Ci aveva provato più volte con la precedente amministrazione comunale di centrosinistra. Ma alla fine la sua battaglia di civiltà è stata vinta grazie al Comune fucsia di Luigi Brugnaro e, in particolare, all’impegno dell’assessore alla Mobilità Renato Boraso. Insomma, Gino Baoduzzi, responsabile dello sportello handicap della Cgil veneziana e con ogni probabilità da lunedì prossimo segretario provinciale del (nuovo) Partito Comunista Italiano, dovrà ringraziare l’esecutivo veneziano di centrodestra se finalmente a Mestre (e poi anche al Lido) a inizio del 2017 verranno installate le colonnine, una quindicina, per caricare le sedie a rotelle elettriche, sempre più utilizzate dalle persone disabili.

Il feeling fra le due differenti anime politiche è cominciato qualche mese fa quando Baoduzzi ha incontrato il sindaco e, senza troppi fronzoli, gli ha strappato la promessa di creare questo servizio già presente in molte città italiane. In realtà, da quel giorno, è passato più di qualche mese, tanto che il responsabile dello sportello handicap della Cgil ha pensato a una promessa da marinaio. Invece qualche giorno fa si è sbloccato tutto. «L’amministrazione mi ha contattato», spiega lo stesso Baoduzzi, «confermando la volontà di piazzare le colonnine per ricaricare la carrozzine elettriche. Evidentemente questa Giunta è molto più attenta a queste battaglie di civiltà rispetto alla giunta precedente, che non ha mai preso in considerazione la mia richiesta, seppur pressante».

Nel progetto dell’amministrazione, tra l’altro, lo sportello handicap ospitato nella sede Cgil avrà un ruolo fondamentale. Anzitutto, Baoduzzi ha individuato i luoghi in cui mettere le colonnine, ovvero in corrispondenza delle 16 postazioni di bike-sharing della terraferma: stazione di Mestre, stazione di Marghera (via Ulloa), piazza Municipio (Marghera), piazzale Donatori di sangue, piazzale Cialdini, via Circonvallazione, parcheggio cimitero Santa Maria dei Battuti, Corso del Popolo, via Torino (Università), intersezione via San Pio X, via San Girolamo, parco San Giuliano, viale Ancona, piazzale Leonardo da Vinci, via Casona, via Castellana. Inoltre il servizio, per quanto finora stabilito, sarà gratuito e verrà erogato tramite particolari tessere che permetteranno il successivo collegamento delle prese alla colonnina che fornisce l’energia. Per ricevere la tessera, sempre secondo quanto stabilito finora e salvo diverse indicazioni, bisognerà rivolgersi direttamente allo sportello handicap della Cgil in via Ca’ Marcello. «Sono soddisfatto delle risposte che ho ottenuto da questa amministrazione», commenta ancora Baoduzzi, «dopo il totale silenzio della giunta precedente». Gino “il comunista” ringrazia il sindaco Brugnaro.

Gianluca Codognato

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia