“Caro” turismo, le audizioni costano 30 mila euro in gettoni

Domani a San Lorenzo un confronto sulle proposte raccolte dalla Municipalità tra categorie e cittadini Il presidente Martini: «Attendiamo il lavoro del Comune». L’assessore Mar: «Faremo una sintesi»
Di Vera Mantengoli
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 08.01.2017.- Turismo. Mercerie.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 08.01.2017.- Turismo. Mercerie.

VENEZIA. Come affronterà Venezia la stagione turistica? Domani alle 18 a San Lorenzo la Municipalità di Venezia Murano e Burano presenterà alcune proposte, ricavate da incontri fatti nei mesi scorsi con cittadini e categorie. La partecipazione è aperta al pubblico.

Per quanto riguarda il Comune bisognerà aspettare la fine delle 21 audizioni in corso, riservate a chi vuole proporre un piano su come gestire il turismo (ne sono state fatte 17, per un totale di 30 mila euro in gettoni di presenza). Dopodiché seguirà una fase di elaborazione delle proposte presentate per arrivare poi a una conclusione finale, nella speranza che alcune idee possano già essere messe in pratica prima dell’estate. Nel frattempo il clima tra Comune e Municipalità continua a essere teso: «Ci piacerebbe sapere quando il Comune presenterà ai cittadini il piano su come affrontare il tema turismo, ha detto il presidente della Municipalità Giovanni Andrea Martini, «sia perché manca poco alla scadenza della data dell’Unesco, il primo febbraio, che sta attendendo un piano per tutelare la laguna e la residenzialità, sia perché l’inizio della stagione turistica è alle porte». Martini ha anche sottolineato che 7 delle 17 audizioni erano già state sentite dalla Municipalità nell’aprile 2016, quando si era provveduto a mettere online il resoconto e il materiale di chi aveva fatto le proposte (www.comune.venezia.it/archivio/89698).

«Ognuna delle 17 convocazioni si componeva di quattro commissioni», spiega Martini, «per un totale di 35 consiglieri presenti, ognuno con un gettone di 51 euro. Non erano tutti sempre presenti, ma una media di 30, il che significa che per queste audizioni si sono spesi 30 mila euro. Attendiamo il frutto di tanto lavoro, anche non capiamo perché si siano volute duplicare le sette audizioni il cui materiale era già sul sito».

Secca la risposta di Paola Mar, assessora al turismo: «Intanto se avevano quel materiale potevano dirlo», ha detto Mar. «In ogni caso la presentazione dei lavori va fatta in una sede istituzionale e davanti alle commissioni consigliari e non in sedi esterne. Poi è vero che quella è la cifra dei gettoni, ma è il nostro lavoro e io non vado a fare i conti in tasca a Martini per vedere quanti soldi prende. Questo è il nostro lavoro». Per quanto riguarda il futuro Mar ha detto che dopo le ultime audizioni ci sarà un momento di confronto: «Il gruppo tecnico incaricato di visionare le proposte», spiega l’assessora, «le sta già esaminando e, in alcuni casi, sta chiedendo eventuali integrazioni. Alla fine ci troveremo e faremo un lavoro di sintesi, estraendo quello che ci sembra fattibile. Il passaggio successivo sarà condividere il tutto in Consiglio comunale. I tempi dipendono dalle scelte, ma è auspicabile che prima della stagione ci siano proposte da realizzare».

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