Caro-scuola, salasso da 500 euro a studente

È la spesa per l’acquisto dei libri delle superiori. A questo si aggiungono 300 euro per il bus e poi vocabolari, zaini, accessori
Di Marta Artico
SCUOLA: A TRIESTE STUDENTI COSTRUISCONO 'SCUOLA DI LIBRI' _Una 'scuola di libri' e' stata costruita stamani da oltre 200 studenti delle scuole medie superiori di Trieste, nella piazza del popolare rione di San Giacomo, in segno di protesta contro la riforma Gelmini. ANSA /JI
SCUOLA: A TRIESTE STUDENTI COSTRUISCONO 'SCUOLA DI LIBRI' _Una 'scuola di libri' e' stata costruita stamani da oltre 200 studenti delle scuole medie superiori di Trieste, nella piazza del popolare rione di San Giacomo, in segno di protesta contro la riforma Gelmini. ANSA /JI

Caro-scuola, a pochi giorni dal suono della campanella molte famiglie mestrine hanno già messo mano al portafoglio per affrontare il salasso di settembre. Anche quest'anno - tra libri e accessori per un figlio iscritto alle scuole superiori si sfiorano i 500 euro a studente solo per i libri. Adico, in collaborazione con la libreria Pacinotti di Mestre, ha diffuso questi dati monitorando i prezzi dei testi in dotazione al liceo classico Franchetti, scientifico Bruno, tecnico Zuccante e professionale Gramsci. Vanno poi aggiunti gli accessori: lo zaino può costare tra 30 e 50 euro. Per diari, astucci, quaderni, penne si sborsano 60-80 euro. Senza contare i 300 euro, in media, per l’abbonamento del trasporto pubblico.

Salasso. In linea di massima per i libri le famiglie mestrine spenderanno in media 350 euro, senza considerare però i vocabolari (quelli di greco e latino che costano fra gli 80 e i 100 euro) e i manuali richiesti in alcuni istituti soprattutto professionali (con prezzi che oscillano fra i 70 e gli 80 euro). Dalle classi seconde in poi molti libri sono già in dotazione dagli anni precedenti.

Per chi invece deve acquistarli tutti, magari perché arriva da un'altra scuola, la spesa lievita (vedi tabella a fianco). La spesa più impegnativa spetta agli studenti che si iscrivono al terzo anno (prima liceo) del Franchetti: 462,75 euro di libri. Al quinto anno dello Zuccante, invece, con 92,70 euro la dotazione è completa.

Rincari. Per quanto riguarda i rincari, i prezzi dei libri restano per lo più invariati con un aumento che si aggira attorno all’1%. I testi costano mediamente fra i 20 e i 30 euro e di solito la dotazione è composta da 15 libri.

Adozioni e sforamenti. Tra le scuole monitorate solo una classe sfora il tetto fissato dal Ministero ed è la prima A del Bruno: spesa per i libri 334 euro, tetto massimo 320. In riferimento ai libri che non possono essere comprati usati la maglia nera va alla quarta ginnasio del Franchetti: 7 testi nuovi su 12 libri da acquistare. Il che riduce la possibilità di scambiare libri usati, consuetudine che permette un risparmio anche del 50%. «In un mondo sempre più digitalizzato, il salasso non cambia» commenta il presidente dell’Adico Carlo Garofolini, «la scuola continua a rappresentare una spesa eccessiva per le famiglie. Bisognerebbe seguire l'esempio di quegli istituti che digitalizzano tutto e affidano agli studenti un tablet in comodato d'uso. C'è poi da dire che molte scuole aggirano il tetto di spesa massimo fissato dal Ministero inserendo nelle liste gli e-book, che costano meno del cartaceo ma che, in realtà, i professori non vogliono».

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