Caro parcheggi, il 1 maggio scatta il salasso

Sosta sulle strisce blu con aumenti dal 10 al 100 per cento: il 9 maggio la manifestazione "Parking off limits day" organizzata da "Mestre off limits"
Strisce blu e ausiliari del traffico
Strisce blu e ausiliari del traffico

MESTRE. Nessun passo indietro: dal primo maggio scatta il rincaro della sosta a pagamento a Mestre, piazzale Roma, Lido e in alcuni scambiatori della terraferma con le nuove tariffe di sosta su strada, giornaliera e oraria, come deliberato dal commissario Zappalorto, con i poteri della giunta comunale, il 20 marzo scorso. Il salasso è confermato con rincari, differenziati, dal 10 al 100 per cento e l’eliminazione della gratuità della sosta all’ora di pranzo, tra le 13 e le 15 che ha scatenato le proteste delle categorie e dato vita alla raccolta firme (con 7mila sottoscrizioni) contro la delibera di “Mestre off limits”.

Proprio il comitato di Fabrizio Coniglio prepara la controffensiva fissata per il 9 maggio. Quel giorno si terrà il "Parking off limits day": per la chiusura della raccolta firme è stato organizzato un corteo di Mini Cooper contro "l'assurdo rincaro dei parcheggi" con tappa alle 10.30 in piazzetta Coin per la raccolta delle ultime adesioni.

Le nuove tariffe zona per zona
Le nuove tariffe zona per zona

Per parcheggiare nell’area più centrale di Mestre si spenderanno due euro (10 per cento di aumento) contro l’attuale 1,80 euro; nella zona 2 si passa da 1,20 a 1,50 euro con un incremento del 25 per cento; nella zona 3, la più periferica, da 60 centesimi l’ora si passa a un euro. Al Lido si passa da 1,20 a 1,50 euro l’ora. A Piazzale Roma incremento del 100 per cento: la sosta oraria passa da 2 a 4 euro (15 euro, invariato, il costo sulla rampa e all’altezza dei carabinieri). Incremento del 100 per cento anche per la sosta disabili che passa da 1 a 2 euro l’ora. E nei parcheggi scambiatori del Park&Vai (via Castellana e Santa Maria dei Battuti) si pagherà il 50 per cento in più: da 1 euro a 1,50 euro l’ora. Stesso aumento all’ex Umberto I, parcheggio in sterrato di solito pieno di buche e ritenuto da molti poco sicuro. In via Ca’ Marcello il costo della tariffa oraria passa da 1 euro a 1,50 euro con una tariffa giornaliera che passa da 4 a 6 euro.

Al Vega, che si prepara ad ospitare l’Expo dal 3 maggio, altro aumento: per la sosta sulle strisce blu si paga dal primo maggio un euro contro i 60 cent attuali e la tariffa giornaliera passa da 3 a 5 euro. Confermata da Avm (nonostante un qui pro quo nel comunicato, ndr) anche l’eliminazione della gratuità della sosta tra le 13 e l1 15 a Mestre. Dal primo maggio cambieranno le tariffe praticate dai parcometri nelle varie zone toccate dalle strisce blu (il numero delle macchine non aumenta, però) e cambia anche l’uso dei vecchi “gratta e parcheggia”, che restano validi ma con una durata ridotta. Per esempio il tagliando da 30 centesimi nella zona 1 servirà per 9 minuti di sosta, nella zona 2 per 12 e nella zona 3 per 18 minuti. Quello da 60 centesimi consentirà di sostare 18 minuti in zona 1, quello da 90 cent basterà per 27 minuti. Chi vuole vedere sostituiti i vecchi biglietti può rivolgersi all’ufficio Avm di piazzale Candiani 34. Attenzione anche alle zone che in alcuni casi cambiano: passano dalla zona 2 alla zona 1 tutta l'area tra via Torre Belfredo e il primo tratto di viale Garibaldi fino al confine con la Castellana e l'area tra via Tasso, via Milano, via Giotto, via Carducci, fino al quartiere, riqualificato, di Altobello. In pratica la nuova zona 1 di Mestre, con la tariffa più alta, si allarga. Il record di rincaro spetta al parcometro di via Zanotto che passa da 60 cent all'ora a 2 euro, più del triplo. In via Ulloa si passa da 60 cent a 1.50 con un aumento di tariffa, causa il cambio di zona, di più del doppio.

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