Carnevale, prima domenica da pienone

Grande affluenza anche ieri ma senza gravi problemi. Niente varchi a San Marco in una Piazza aperta solo per metà
Interpress/Mazzega Venezia, 12.02.2017.-Carnavale di Venezia, corteo acqueo dal bacino San Marco al Canale di Cannaregio con la "Pantegana".- Nella foto Canale di Cannaregio
Interpress/Mazzega Venezia, 12.02.2017.-Carnavale di Venezia, corteo acqueo dal bacino San Marco al Canale di Cannaregio con la "Pantegana".- Nella foto Canale di Cannaregio

Venezia sotto stress carnevalesco, ma non troppo. Grande affluenza di turisti anche ieri per il secondo giorno di prologo di Carnevale - in linea con quella di sabato, stimabile intorno alle 50 mila persone - favorita anche da una giornata un po’ fredda ma soleggiata. Ma se per la Festa sull’Acqua a Cannaregio - l’evento-clou della giornata, di cui riferiamo a parte - che offriva anche “cicheti” gratis a cura dell’Aepe (l’Associazione pubblici esercenti di Venezia) non è mancato il pienone, la giornata è stata tutto sommato abbastanza tranquilla, nonostante la calca.

Parcheggi pieni ma non esauriti. Poche però le maschere in circolazione, anche questo un segnale che la vera apertura del Carnevale - come del resto da programma - è considerata quella di sabato prossimo. Parcheggi pieni nel garage comunale di Piazzale Roma e al San Marco ma non esauriti ancora nelle prime ore del pomeriggio, uno dei primi segnali dell’invasione vera e propria dei giornalieri.

Grande affluenza sui treni. Molti hanno scelto il treno per arrivare e tornare in giornata tanto che a Busa di Vigonza (in provincia di Padova) è dovuta intervenire la Polfer per l’assembramento che si era creato sulla banchina, fatta di persone desiderose di prendere uno dei treni, già pieni, in partenza in direzione di Venezia.

Corse bis lungo il Canal Grande. E anche per quanto riguarda i trasporti acquei e le linee Actv, l’affluenza non è mancata, soprattutto dalla tarda mattinata, ma senza assalti. Aggiunte solo alcune corse bis lungo il Canal Grande e per la linea 3, in direzione di Murano. I servizi dedicati per il Carnevale scatteranno infatti solo sabato prossimo e fino al 28 febbraio, con quattro linee dedicate con i nomi delle maschere (Arlecchino, Pantalone, Colombina e Brighella) e collegamenti speciali perraggiungere l’Arsenale.

Piazza San Marco senza varchi. Per quanto riguarda Piazza San Marco - normalmente il cuore del Carnevale - le presenze non sono mancate ma, anche in questo caso senza ressa, anche perché il programma del Carnevale non offriva ancora nulla per la giornata di ieri e sia la struttura del palco che quelle delle botteghe artigiane a disposizioni dei turisti, che occupano buona parte della Piazza, erano ancora «sigillate». Non è stato perciò necessario attivare i varchi di accesso alla Piazza nei vari punti di affluenza che la Prefettura ha invece già previsto quando l’afflusso sarà davvero consistente, con verifiche a campione per chi si presenterà mascherato per evitare assembramenti e garantire la sicurezza antiterrorismo. Ieri invece niente di tutto questo, né cecchini dall’alto e persino la presenza dei vigili urbani è risultata particolarmente discreta, tanto che i bambini hanno potuto “cavalcare” a loro piacimento e senza richiami i leoncini dell’omonima Piazzetta a fianco della Basilica. Non si sono fatti vedere ieri - tranne casi sporadici - neppure i truccatori e gli artisti di strada (230 in tutto) che hanno già avuto l’autorizzazione a esibirsi durante il Carnevale.

La polemica. Non è mancata qualche polemica come quella, lanciata su Facebook, dalla consigliera comunale del Pd Monica Sambo. «È così che si rilancia la città ?», ha scritto, «un ammasso di gente che è arrivata da stazione e piazzale Roma con bibite al seguito. Ha guardato (per chi c’è riuscito) lo spettacolo, ha bloccato il passaggio (attraversare il ponte era impossibile) ha abbandonato immondizia per strada ed è ritornato indietro. Dopo mesi a cianciare di flussi turistici ecco il risultato. Una settimana in più di città sotto assedio».(e.t.)

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