Carnevale, più controlli e vigilanza rinforzata: in piazza solo attraverso i varchi

VENEZIA. Piazza San Marco sotto stretto controllo e a cui sarà possibile accedere da cinque accessi diversi per controllare meglio i flussi turistici.
È una delle misure prese in vista dell’ormai imminente Carnevale - in programma dal 23 gennaio al 9 febbraio - nel corso del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che si è riunito martedì in Prefettura proprio per prendere in esame le misure di controllo in vista della manifestazione. All’incontro sono intervenuti, oltre ai vertici delle Forze dell’ordine e dei vigili del fuoco, i rappresentanti del Comune di Venezia, del Suem 118 e di Trenitalia.
Definiti i criteri per la predisposizione dei servizi di polizia e di quelli sanitari e organizzativi, ipotizzando per il deflusso anche l’utilizzazione di treni straordinari in uscita da Venezia e, in caso di necessità, il blocco del traffico stradale lungo il Ponte della Libertà. Tenuto conto della situazione internazionale e anche degli eventi verificatisi in Germania - con le aggressioni a Colonia e in altre città - che hanno creato preoccupazione nell’opinione pubblica, si è deciso in particolare di potenziare i servizi di vigilanza e controllo in Piazza San Marco, vero cuore del Carnevale.
Oltre all’ingresso possibile attraverso cinque accessi diversi, la Piazza sarà suddivisa in quattro quadranti, con aree di rispetto e dei corridoi, per garantire il regolare accesso dei mezzi di soccorso, anche con l’impiego dei volontari della Protezione civile. Sarà attivato un posto di comando avanzato, nell’ambito dell’area marciana come cabina di regia, in stretto collegamento con le centrali operative delle forze dell’ordine.
Per il Carnevale saranno resi disponibili dal Ministero dell’Interno ulteriori rinforzi di agenti delle diverse forze di polizia statale, che si aggiungeranno a quelli della polizia municipale. Saranno anche rafforzati i servizi di vigilanza di agenti in borghese, anche in rapporto alla possibile presenza di scippatori. Comune e forze dell’ordine - si è detto anche nella riunione - confidano anche nella sensibilità di veneziani e turisti, perché si rendano conto della delicatezza del momento e sopportino gli eventuali disagi legati all’applicazione delle misure di sicurezza.
Le previsioni, però, anche perché il Carnevale si presenta molto “basso” e con temperature piuttosto rigide sono però di un afflusso più limitato di turisti rispetto allo scorso anno e con problemi di sicurezza quindi che dovrebbero essere meno pressanti del previsto. Sempre possibile comunque, in caso di necessità, anche l’istituzione di sensi unici pedonali.
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