Carnevale di Venezia. La carica dei sessantamila e alberghi pieni all’80%

Soddisfatti gli operatori, il corteo storico delle Marie accolte da migliaia di persone.  Oggi Piazza San Marco blindata per il Volo dell’Angelo: massimo 20 mila ingressi
Interpress\M.Tagliapietra Venezia 15.02.2020.- Carnevale. Folla Ponte di Rialto.
Interpress\M.Tagliapietra Venezia 15.02.2020.- Carnevale. Folla Ponte di Rialto.

Un sabato di Carnevale pre-acqua alta eccezionale, recuperando parte delle presenze perdute per gli effetti mediatici negativi dell’alluvione di novembre.

Anche se non si è ancora tornati, e non tutti se ne lamentano in città, con sensibilità diverse tra residenti e categorie economiche, alla fiumana umana dell’edizione dello scorso anno, il secondo fine settimana ha visto una presenza massiccia di turisti in città fin dalle prime ore della giornata, con un’affluenza complessiva sicuramente superiore alle 60 mila presenze.



Lo testimonia un dato abbastanza indicativo: i garage di Piazzale Roma già esaurito a fine mattina e fino al pomeriggio inoltrato, con il dirottamento delle auto in arrivo verso il Tronchetto. Lavoro anche per l’Actv con decine di corse bis soprattutto lungo il Canal Grande.

Buoni riscontri anche per gli alberghi in questo weekend di Carnevale con un tasso di occupazione, grazie anche al last minute e a prezzi ribassati, sicuramente superiore all’80 per cento del fine settimana precedente, anche se non siamo al tutto esaurito e le presenze calano soprattutto nei giorni infrasettimanali.

Nessun limite di accesso a Piazza San Marco comunque gremita, che scatterà invece oggi per la zona intorno al palco, con un limite di 20 mila persone, per il tradizionale Volo dell’Angelo, oggi alle 12 con la discesa di Linda Pani, Maria dell’Anno 2019 che, come da tradizione, volerà verso il palco allestito appunto al centro della piazza.

E l’evento di ieri in Piazza è stato appunto l’altrettanto tradizionale corteo storico delle dodici Marie di quest’anno, accolte da migliaia di persone. Le giovani sono partite verso le 14. 30 dalla Basilica di San Pietro di Castello per poi percorrere via Garibaldi, riva degli Schiavoni e infine fare il proprio ingresso trionfale in piazza, dove, dal grande palco della manifestazione, si è tenuta la loro presentazione ufficiale al pubblico.

Quella delle “Marie” è infatti una festa antichissima, risalente al 973, anno in cui, nella festa di purificazione di Maria, ovvero il secondo giorno di febbraio, vengono rapite dai pirati 12 promesse spose che dovevano partecipare alla tradizionale cerimonia, che si svolgeva nella chiesa di San Pietro di Castello.

I pirati vengono però inseguiti e le ragazze liberate. Per ringraziamento viene creata la festa, che prevede che ogni anno a 12 giovani, in età da marito, sorteggiate tra le più belle e povere della città, venisse regalata la dote, e che sfilassero poi ingioiellate per la città.

Apertura ieri anche per il Carnevale dei Ragazzi della Biennale, ospitato nella Sala delle Colonne di Ca’Giustinian, giunto all’undicesima edizione. Durante la cerimonia sono state premiate le scuole protagoniste del concorso online “Leoni d’argento per la creatività” , che ha visto gareggiare i progetti concepiti da molte scolaresche delle elementari, delle medie e delle superiori del territori. Le attività del Carnevale dei Ragazzi, organizzato dalla Biennale, prevedono laboratori gratuiti (con prenotazione obbligatoria) dal lunedì al venerdì rivolti alle scuole e il sabato e la domenica alle famiglie.

A questa edizione del Carnevale, tra gli altri, parteciperanno rappresentanti dalla Germania, dal Kosovo e dal Venezuela. Aperto ieri in Campo Santo Stefano, anche l’ormai abituale “Mercatino delle maschere e dei costumi veneziani”, giunt, e promosso dalla Cna, con il contributo del Comune di Venezia, di Vela SpA e della Camera di Commercio. Negli stand, vestiti, maschere e oggetti del Carnevale realizzati secondo la tradizione veneziana e con materiali tipici: niente plastica o ceramica, insomma, ma vero cuoio, cartapesta, seta. La domenica del Volo dell’Angelo propone anche un articolato programma di appuntamenti tra centro storico e terraferma, dedicati all’arte e alla musica. A partire dalle 11, Gerardo Balestrieri a bordo di una barca ormeggiata in Erbaria, proporrà ai cittadini e ospiti un concerto live tratto dal suo repertorio. Il Teatrino di Palazzo Grassi entra per la prima volta nel programma culturale del Carnevale 2020 ospitando due appuntamenti. Il primo vede Alberto Toso Fei oggi alle 18 impegnato in una conferenza-spettacolo dedicata al Gioco, all’Amore e alla Follia, tra i temi della festa. —

Enrico Tantucci


 

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