Carli ha la giunta, Salvini lo applaude
Il segretario della Lega in appoggio alla rimonta del candidato del Carroccio: «Ius soli? Porteremo un milione di firme»
JESOLO. Alberto Carli sceglie il giorno della seconda visita a Jesolo di Matteo Salvini per annunciare quale sarà la sua giunta se dovesse essere eletto. Ieri sera il segretario federale del Carroccio è arrivato in piazza I Maggio, dopo il primo incontro pubblico prima del voto davanti alla croce rossa di via Levantina, dove sono ospitati i migranti. Una serata iniziata subito con i primi petardi. Carli ha comunicato, dunque, i nomi della sua squadra di giunta che governerà la città nel caso di una sua vittoria al ballottaggio di domenica prossima. Squadra che sarà composta da Fabio Visentin, geometra, 39 anni; Ilenia Buscato, avvocato di 44 anni; Eva Imparato, laureata in psicologia, 39 anni, e Michela Bortoletto, insegnante, laureata in scienze politiche e scienze della formazione primaria, 36 anni.
«L’ultimo componente», ha specificato Carli, «sarà comunicato durante la prossima settimana e sarà comunque un componente esterno, che non fa parte del mondo politico jesolano. Ho scelto di comunicare subito la composizione della giunta perché credo sia giusto indicare agli elettori, prima che vadano ad esprimersi per il ballottaggio, chi sono le persone che mi affiancheranno nella squadra di governo. Si tratta di una compagine composta da persone giovani che hanno già fatto esperienza politica, ma che porteranno nuove idee, entusiasmo e nuova linfa alla macchina amministrativa».
«La presenza di tre donne, inoltre», conclude, «mi fa particolarmente piacere perché credo porterà competenza e una particolare sensibilità nelle scelte che faremo se avremo il piacere e l’onore di guidare questa bellissima città».
I sostenitori di Carli e Salvini hanno continuato la nottata jesolana tra le piazze e i locali del lido.
Salvini è arrivato in versione estiva, bermuda e immancabile t-shirt sul referendum per l’autonomia del Veneto. Subito gli argomenti di stringente attualità in piazza I Maggio al locale Zona d’ombra. I voucher per evitare il lavoro nero e solo alle aziende con pochi dipendenti. Una scelta che però ha lasciato perplessi molti presenti. E poi un cavallo di battaglia per parlare alla “pancia” dell’elettorato, cioè lo jus soli: «Nessun asse con i Cinque stelle, loro poi si astengono. Lotteremo in Parlamento e poi se servirà raccoglieremo subito un milione di firme». Lotta agli abusivi anche a Jesolo, proteste contro gli insufficienti rinforzi della polizia. E Salvini è tornato anche sulla questione croce rossa di Jesolo contro i migranti “a prendere il sole” sulla spiaggia.
Sul ballottaggio invita i cittadini a scegliere il futuro per cambiare la città senza critiche pregiudizi e capi bastone da seguire. Una battuta anche su Donnarumma alla Juve: «Sarebbe una sciagura anche se non mi va chi non è attaccato alla maglia» . Poi un lungo giro al lido tra piazza Marconi, Aurora, al “Mortazza party” al chiuosco di piazza Trento, e serata al mondano Marina Club con tutta l’allegra compagnia.
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