«Cari vandali vi abbiamo filmato. Fatevi avanti o peggio per voi»
MIRA. «Vi abbiamo filmato mentre davate fuoco alla "casetta dei libri" nel parco Gazzetta ad Oriago. Ora fatevi avanti altrimenti pagherete pesanti conseguenze». A spiegarlo sono gli agenti della polizia locale che hanno identificato i giovani vandali grazie alle telecamere di controllo presenti all’interno del parco. E ora per i teppistelli che hanno incendiato la bacheca per lo scambio dei libri sono davvero guai seri.
«La notte di Halloween un gruppo di ragazzi ha incendiato la teca allestita nel parco Gazzetta», spiega il comandante della polizia locale, Mauro Rizzi, «ma li abbiamo ripresi grazie al sistema di telecamere di videosorveglianza posizionate nel parco stesso. Le immagini mostrano una decina di giovani alcuni in bicicletta e con uno zainetto in spalla, che si divertono attorno alla casetta messa a disposizione per l’iniziativa "Prendi un libro", dandole fuoco presumibilmente con alcuni petardi e poi rimanendo nella zona per assistere alla scena».
Gli agenti che stanno eseguendo le indagini su queste immagini invitano i ragazzi coinvolti a contattare il comando in modo da non aggravare ulteriormente le proprie responsabilità, che ricadrebbero, nel caso di minorenni, anche sulle spalle della famiglia.
Gli episodi di continui vandalismo ai parchi con gente che trasforma le aree verdi pubbliche in veri e propri immondezzai sono state denunciate nei giorni scorsi anche da un gruppo di mamme del Parco Natura allegra di Mira Porte: «Degli incivili si trovano nei parchi durante le ore notturne per fare disastri, vandalismi e schiamazzi fino a tarda ora».
Per questo i cittadini hanno chiesto più controlli da parte delle forze dell’ordine nelle aree verdi e nelle piazze. Anche in Piazza San Nicolò infatti a Mira taglio i vandali in questi giorni si sono accaniti contro i lampioni mettendone fuori uso più di uno.
Il sindaco Alvise Maniero fa una considerazione: «Proprio nelle ore in cui un nutrito gruppo di ragazzi veniva da tutta la provincia per fare lavori volontari nei nostri parchi con il progetto "72 ore per la tua città", questi altri si divertivano dando fuoco all’arredo urbano e specialmente a dei libri. Ma il messaggio che vogliamo dare è che ora chi ha sbagliato può correggere i propri errori e trarne una lezione».
Insomma l’invito è di farsi avanti. La denuncia penale per quello che è successo però è già assicurata visti i filmati a disposizione della Polizia Locale, e stavolta ai vandali del parco pubblico non la toglie nessuno.
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