Carburanti, il 2015 è l’anno del risparmio a Mestre

Rispetto al 2014 gli automobilisti possono spendere fino a 200 euro in meno, per gli autotrasportatori si arriva fino a 2.400 euro
Il risparmio alla pompa di benzina è notevole, specie per i camionisti
Il risparmio alla pompa di benzina è notevole, specie per i camionisti

MESTRE. In attesa che l’economia lanci segnali concreti di ripresa, gli automobilisti e gli autotrasportatori veneziani si consolano con il “barile”. Il costo del petrolio è crollato e, di conseguenza, è calato il prezzo del carburante. Facendo due conti il risparmio c’è stato e non è irrilevante. La Cgia di Mestre, sempre in prima fila nell’analisi dei dati, ha esaminato il trend dell’anno appena passato, stimando anche le performance del 2015 per quanto riguarda il territorio veneziano.

Vediamo. Secondo le elaborazioni dell’associazione artigiana, nell’anno in corso, considerando che il prezzo del carburante rimanga costante, gli automobilisti veneziani spenderanno alla pompa circa 200 euro in meno del 2014 e 230 euro in meno rispetto al 2013.

Prendendo un pieno di verde da 45 litri, nel 2013 lo si pagava 79 euro; nel 2014, 74 euro e nel 2015 la media stimata è di 68 euro. Agli autotrasportatori va ancora meglio. Tra i 605 e i 2mila e 400 euro di risparmio rispetto al 2013 e fra i 480 e i 2mila euro rispetto al 2014. Per un “full” da 80 litri, nel 2015 si pagheranno 19 euro in meno del 2013 e 15 euro in meno del 2014. I calcoli della Cgia analizzano più variabili. Per quanto riguarda le famiglie, l’associazione ha calcolato i costi annui per un’auto privata a benzina, prendendo in esame diversi chilometraggi. Per 15mila chilometri percorsi in un anno nel 2013 sono stati sborsati in media 1.639 euro e nel 2014 1606, 33 euro in meno. Il vero balzo dovrebbe essere nel 2015, quando la spesa dovrebbe scendere a 1.412 euro. In termini assoluti, quest’anno, se i prezzi al litro non subiranno balzi clamorosi, il risparmio (sempre per i 15mila chilometri) sarà di 228 euro rispetto al 2013 e di 194 euro in confronto al 2014.

Con un pieno si può risparmiare anche venti euro
Con un pieno si può risparmiare anche venti euro

Per quanto riguarda gli autotrasportatori, le cifre si alzano. Anche qui la Cgia ha preso in esame vari chilometraggi, che vanno da 36mila e 500 a 146mila chilometri. La minor spesa è evidente, anche se l’associazione artigiana ricorda che il risparmio reale non è poi quello che si vede direttamente alla pompa, dato che per gli autotrasportatori bisogna tenere conto della deducibilità dell’Iva e del costo del carburante dal reddito di impresa. In questo contesto, però, il costo del carburante non determinerà comunque un grande benessere per le famiglie.

«Sebbene sia stato confermato il bonus Irpef per i redditi medio-bassi e le bollette di luce e gas siano destinate a subire una leggera flessione» spiega Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia, «nel 2015 i consumi delle famiglie continueranno a ristagnare. Con questi livelli di crescita torneremo alla situazione pre-crisi solo fra 10-12 anni. Se vogliamo uscire da questa fase di depressione dobbiamo assolutamente rilanciare la domanda interna attraverso una ripresa degli investimenti, una riduzione del carico fiscale e un incremento degli impieghi a favore delle famiglie e delle piccole imprese».

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