Carabinieri in casa di riposo dopo i casi di scabbia

Gli investigatori dei Nas al Mariutto hanno passato a setaccio i locali e controllato lo stato d'igiene. La direzione: "Un atto dovuto"

MIRANO. Sopralluogo dei Nas, il Nucleo antisofisticazione e sanità dei carabinieri questa mattina alla casa di risposo Mariutto di Mirano. Il controllo è scattato dopo che nei giorni scorsi è precipitata la situazione sul fronte “scabbia”, che ha portato all’infezione di almeno cinque persone, tra anziani ospiti e personale di reparto e altrettanti casi sospetti.

Gli specialisti dell’Arma hanno setacciato in particolare il nucleo Sole all’interno del residence Magnolia, dove si sono verificati i casi di contagio e dove, secondo i sindacati, è più precaria la situazione igienico-sanitaria, nonché quella strutturale dell’edificio.

Per i vertici dell’ente si tratta di un atto dovuto dopo le segnalazioni dei giorni scorsi. Prosegue intanto la polemica sulle responsabilità di quanto accaduto, dopo che i lavoratori hanno denunciato di non essere messi nelle condizioni di ottemperare ai protocolli di sicurezza, non avendo avuto per lungo tempo nemmeno la disponibilità di guanti e sapone antiscabbia.
 

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