«Cara Trevisan, giù le mani dai bambini»

MIRA. Comizio alla partitella dei pulcini, e gadget e braccialetti distribuiti fuori delle scuole. «La candidata del centrodestra Antonella Trevisan lasci fuori i bambini dalla campagna elettorale a Mira». A fare questo appello è la candidata di “Mira in Comune”, Lavinia Vivian dopo quanto successo a Oriago. «C’è un limite all’invadenza della candidata Trevisan?», si chiede la Vivian, «Con la forza dei quattrini più che delle idee, essa deborda ormai dagli spazi fisici e virtuali accaparrati a tappeto, sfruttando ulteriori luoghi e sedi per fortuna non ancora a sua disposizione, né ora né mai, perché riguardano i bambini. L’ultimo episodio si è verificato domenica mattina a Oriago durante una partita di calcio, nella categoria pulcini. Alla candidata fucsia è stato concesso un comizietto elettorale, tra lo stupore e il disappunto dei genitori. Ricordiamo anche qualche tempo fa i braccialetti fucsia distribuiti come gadget fuori della porta di scuola».

Da Lavinia Vivian quindi un appello: «Lasciate almeno i bambini al di fuori della contesa elettorale. Loro non votano e le famiglie esasperate richiedono piuttosto politiche per loro, la scuola e lo sport. Un’attenzione che va prestata non solo nei due mesi precedenti le elezioni, come si può ben giudicare dalla inattività passata - consiliare e sul territorio - dei sostenitori della Trevisan. C’è chi pensa al bene pubblico e chi alla pubblicità: a giudicare dalla reazione dei genitori di Oriago, i miresi sapranno ben distinguere, alle urne, il prossimo 11 giugno».

Si preannuncia così incandescente alle 20.45 nella palestra della scuola san Pio X di Mira il confronto tra i sei candidati sindaci organizzato dalle parrocchie del vicariato di Gambarare. Parteciperanno oltre a Trevisan e Vivian anche Elisa Benato per il M5S, Marco Dori per il centrosinistra, Roberto Marcato per la civica “Mira Siamo Noi” e Paolo Pizzolato per “Prima il Veneto”. (a.ab)