Caprioli nuotano sul Tagliamento

BIBIONE. In Veneto sono 15, in Friuli 25. Un branco di caprioli ha invaso la foce del Tagliamento e gli esemplari nuotano sull’estuario per raggiungere le sponde di Lignano Sabbiadoro e Bibione. Se ne sono accorti anche gli agenti della polizia locale che raccomandano prudenza a tutti gli automobilisti, specialmente se percorrono il lido est di Bibione nelle ore notturne e attorno all’alba, quando non c’è molto traffico. Nella parte di Bibione gli esemplari, che hanno raggiunto in questi mesi il litorale Alto Adriatico alla ricerca di cibo seguendo il percorso tracciato dagli argini del fiume, hanno popolato la riserva boschiva del Faro, dove l’atmosfera è molto suggestiva. «La specie è in forte espansione numerica», spiega Giosuè Cuccurullo, presidente del comitato riserva naturale della foce Tagliamento, «c’è una folta colonia che abbiamo censito noi. Sono circa 25 animali tra Lignano Riviera e la zona del faro lignanese, in territorio friulano. Poi ci sono altri capi, almeno 15, a Lido del Sole e Bibione Pineda, ma qui è difficile stabilirne un numero preciso. La specie sarebbe cacciabile, ma non mi risulta essere nei piani di abbattimento della riserva di Lignano e neanche a Bibione, anche perché sarebbe difficile poter sparare con una carabina di sicurezza».
Lo stesso Cuccurullo è riuscito a fotografare un esemplare di capriolo mentre nuota. Non resta allora che ammirare questo grande spettacolo della natura. (r.p.)
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