Caposile nello spazio con la bandiera del “WeFly!Team”
CAPOSILE. La partenza è fissata per le 22 (ora italiana) di domenica, quando la navicella spaziale Soyuz TMA-15 M lascerà la rampa di lancio numero 31 del cosmodromo di Bajkonur, tra le steppe del Kazakistan. A bordo, insieme a un comandante russo e a un ingegnere americano, ci sarà anche Samantha Cristoforetti, 37 anni, astronauta dell’Esa, l’Agenzia spaziale europea, e capitano pilota dell’Aeronautica militare.
Un evento di cui si parla da mesi, perché Samantha sarà la prima donna astronauta italiana della storia. Ma sarà un momento storico anche per il Basso Piave. Il capitano Cristoforetti, infatti, porterà in orbita con sé la bandiera del “WeFly!Team”, l’unica pattuglia acrobatica al mondo composta da piloti disabili che ha la sua sede a Caposile, presso il club di volo Papere Vagabonde. Il team è formato da tre piloti: Marco Cherubini, Alessandro Paleri e il loro istruttore, il musilense di origini altoatesine Erich Kustatscher.
Samantha Cristoforetti e i piloti del “WeFly!Team” si sono incontrati per la prima volta qualche tempo fa proprio a Caposile, durante uno degli appuntamenti di «Fly Donna», l’unico raduno internazionale dedicato alle donne pilota che appartengono all’aeronautica civile e militare. Samantha vi partecipò in qualità di pilota militare del 51° stormo di Istrana, dove si trovava di stanza, ed ebbe anche l’occasione di andare in volo con uno dei ragazzi disabili della pattuglia. Ne è nata una bella amicizia che adesso culminerà nell’iniziativa «WeFly! con Futura..Osa Volare», laddove Futura è il nome della missione che l’Agenzia Spaziale Italiana ha affidato a Samantha Cristoforetti. Una missione di lunga durata, visto che l’astronauta italiana rimarrà in orbita per quasi sei mesi sulla stazione spaziale internazionale (Iss).
Domenica sera ad assistere dal vivo al lancio ci sarà, in rappresentanza del “WeFly!Team”, Erich Kustatscher, che è giunto in Kazakistan insieme a Donatella Ricci, del club di volo Papere Vagabonde. Mentre Marco Cherubini e Alessandro Paleri, insieme allo speaker della pattuglia Pino Di Feo, parteciperanno a Roma all’evento organizzato dall’Agenzia spaziale Italiana. La bandiera del “WeFly!Team” che Samantha Cristoforetti porterà con sé è stata disegnata appositamente per questo evento dal designer italiano Mirco Pecorari, uno dei più apprezzati al mondo del settore aeronautico. Peraltro il legame tra la pattuglia acrobatica di Caposile e la missione spaziale Futura non si esaurirà nella presenza del vessillo. È previsto, infatti, lo svolgimento di un vero e proprio evento a bordo della stazione spaziale internazionale, i cui contenuti per il momento sono ancora top secret come anche la data in cui si svolgerà. Ma si annuncia come un momento molto intenso perché, attraverso il vessillo del WeFly!Team, Samantha Cristoforetti divulgherà a tutto il globo il messaggio positivo di forza, coraggio e tenacia che i piloti disabili della pattuglia acrobatica di Caposile hanno saputo testimoniare imparando a volare ad altissimi livelli.
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