Caorle, vandali scatenati: imbrattato il muretto della Scogliera viva

CAORLE. Vandalizzata la scogliera, imbrattata da scritte incomprensibili. Uno sfregio alla diga di Caorle, lungo la storica passeggiata di via Roma, a ridosso di Scogliera Viva, quella barriera dove ci sono gli scogli scolpiti dagli artisti nel corso degli ultimi 30 anni. Sono in corso indagini da parte della Polizia locale.

I malviventi agiscono di notte, o comunque nelle ore serali, approfittando del fatto che di sera e a temperature gelide non passeggia quasi nessuno.

Sono stati imbrattati anche una porzione della scalinata e alcuni segnali stradali, ma questi episodi sono stati scoperti ancora alcuni giorni fa e le porzioni danneggiate sono state ridipinte come apparivano prima dell'incursione.

«Si tratta di atti di vandalismo non comune», spiega il sindaco Marco Sarto, «la nostra pregiata passeggiata ha subìto un affronto. Dei fatti è al corrente la Polizia locale, i cui agenti stanno lavorando per scoprire gli autori delle malefatte. Siamo rimasti sbalorditi da questi danneggiamenti, che sono molto gravi. Hanno imbrattato una passeggiata che è anche un monumento».

Nella zona ci sono alcune telecamere del Comune, che danno principalmente su piazza Vescovado; più alcuni occhi elettronici che appartengono ai privati. Per risalire agli autori però le immagini della videosorveglianza da sole non bastano.

Ci vorrebbe una collaborazione da parte del gruppo di malfattori, oppure un pentimento. In passato erano state prese di mira le calli di Caorle, ma la scogliera era sempre rimasta immacolata. Come se anche i vandali sapessero che quella zona, per rispetto della comunità, dovesse rimanere a loro inaccessibile. Ora si è superata l'ultima inibizione.

I simboli apparsi sulla passeggiata di Caorle, sono vergati con degli spray. Assomigliano molto da vicino a quelli apparsi sulla porta laterale del municipio di Portogruaro, come se qualcuno si divertisse ad apporre la stessa firma, per prendersi gioco di tutti.