Caorle punta sulla differenziata
CAORLE. Aumenta la raccolta differenziata a Caorle, da ottobre il servizio verrà esteso verso la zona di Ponente. Si tratta del primo passo verso il coinvolgimento dell’intera località balneare che durante il periodo estivo si trasforma in una vera e propria città accogliendo centinaia di migliaia di turisti.
Al momento la raccolta differenziata viene già applicata, oltre che nelle frazioni, anche in centro storico e in Rio Terrà e lo step previsto è ora quello di coinvolgere un’ulteriore fetta di territorio, in modo da introdurre di volta in volta, nell’imminente futuro, un nuovo tassello anno dopo anno. Si comincerà quindi dal prossimo autunno con la zona che da viale Santa Margherita conduce alla Darsena, traverse comprese.
Una porzione di Caorle che conta circa 4.000 residenti quasi la metà del totale in centro storico. «Vogliamo aumentare la raccolta differenziata e cercare di portarla ai livelli dell’entroterra», spiega il vicesindaco e assessore all’ambiente Giovanni Comisso, «e questa novità non può che essere un primo passo fondamentale in un meccanismo non facile da mettere in moto. Il nostro obiettivo, da qui ai prossimi cinque anni, sarà quello di estendere la raccolta differenziata a tutto l’abitato, o almeno ad oltre oil 70%».
A Caorle, come in altre località balneari, la raccolta differenziata per le attività commerciali avviene già da anni, attraverso appositi bidoni: basti pensare a quanto avviene per hotel, campeggi, ristoranti e pizzerie. C’è ora da coinvolgere, anche d’estate, la restante parte di utenti che conferiscono il rifiuto in maniera indifferenziata. A confermare il cambiamento che riguarderà la zona di Ponente anche lo stesso presidente di Asvo Sap, la società che si occupa della gestione e raccolta dei rifiuti, Luca Michelutto. «L’istanza è già approvata in sede di bilancio», spiega Michelutto, «e nella zona in questione, comprese le vie più strette, si procederà al porta a porta togliendo i classici bidoni. Siamo di fronte ad un cambio di rotta epocale, che potrà portare anche ad un minor costo per l’utenza. Da aprile», aggiunge Michelutto, «partirà inoltre a Caorle la raccolta del vetro stradale e di plastica e lattine in sacchi: le due novità permetteranno una valorizzazione del vetro e minori impurità nel bidone bianco di circa il 50%. Elementi che arricchisciono la raccolta differenziata e consentono un buon risparmio».
Alessio Conforti
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