Caorle, i ladri violano la Madonna dell'Angelo

Furto sacrilego nella notte: deturpata la statua e rubati tutti gli ex voto
Il santuario della Madonna dell'Angelo: l'interno (foto Tommasella)
Il santuario della Madonna dell'Angelo: l'interno (foto Tommasella)

CAORLE. Furto sacrilego nella notte al santuario della Madonna dell’Angelo. Ignoti ladri hanno “segato” le inferriate della sacrestia e sono penetrati nel santuario, danneggiando la statua votiva della Madonna col bambino e portando via tutti gli ex voto.

Il danno, secondo una prima stima, supererebbe i 5mila euro. Al lavoro i carabinieri della stazione di Caorle. La chiesa è chiusa per permettere alla Sis dell’Arma di compiere i rilievi di legge.

Comunità attonita e scandalizzata. Sul posto anche il vicesindaco Giovanni Comisso. Pochi giorni fa c’è stato un furto analogo al santuario della Madonna a Motta di Livenza. I ladri sono gli stessi? Alla Madonnina di Caorle i ladri colpirono anche nel 2007.

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