Cantieri sul lungomare Arrivano nuovi cartelli

SOTTOMARINA. Cartelloni per avvisare della “temporaneità” dei lavori sul lungomare, vigili agli incroci per deviare il traffico su vie di fuga secondarie, ma nessuna modifica della viabilità per i weekend. Dopo la coda straordinaria di lunedì, con percorsi di 500 metri fatti in oltre due ore, l’amministrazione corre ai ripari tentando qualche miglioria per evitare il collasso del traffico ad ogni weekend di sole. L’intasamento di Pasquetta è stato frutto di più elementi concomitanti: l’afflusso enorme di pendolari, il cantiere in corso in Lungomare e i due incidenti. Due dei tre elementi non possono essere modificati, ma sui lavori in corso ancora una volta si sono scatenate le polemiche di chi in auto ha impiegato due ore solo per uscire dalla città.

Una trappola di auto che si è rivelata infernale anche per molti residenti. Un gruppo di amici che ha pranzato in zona Diga ha impiegato due ore e dieci minuti per arrivare nella zona delle Poste. Dalle 15.30 in poi la città era paralizzata. «L’afflusso di turisti è stato notevole», conferma Fabrizio Boscolo, presidente del Gebis, «un ottimo inizio di stagione, certo poi le code erano inevitabili. Il cantiere c’è e non possiamo cancellarlo, magari qualche cartello che spieghi ai pendolari che si tratta di una cosa temporanea e che dal 25 aprile sarà rimosso potrebbe essere gradito. Se poi si trovassero delle soluzioni viarie, di emergenza, per i prossimi due weekend per evitare ingorghi come quelli di Pasquetta sarebbe ancora meglio». Qualcuno suggerisce che potrebbe servire girare il senso di marcia di strada Madonna Marina solo per i weekend per dare una via di sfogo alternativa al Lungomare e magari riaprire i varchi di viale Mediterraneo che permettono l’inversione. «I cartelli sono in fase di ultimazione», assicura l’assessore ai lavori pubblici, Riccardo Rossi, «a giorni li sistemeremo e avviseranno gli ospiti che stiamo lavorando per offrire una città migliore. Possiamo anche prevedere qualche agente nei punti caldi ma non sarà modificata la viabilità solo per due o tre giorni».

Elisabetta Boscolo Anzoletti