Cantiere senza avviso, a scuola è il caos

Chiuso l’accesso al liceo Stefanini da via del Miglio, ma Comune e studenti non ne sapevano nulla. Intervento dei vigili
Di Francesco Furlan
agenzia Candussi, giornalista Furlan. Nuovo cantiere in via del Miglio, vicino scuola Stefanini, Mestre.
agenzia Candussi, giornalista Furlan. Nuovo cantiere in via del Miglio, vicino scuola Stefanini, Mestre.

Giornata di caos ieri mattina in via del Miglio nei pressi dell’ingresso del liceo Stefanini dove decine di automobilisti sono rimasti incastrati in una sorta di trappola a causa dell’apertura improvvisa del cantiere della nuova Vallenari Bis, un intervento tra l’altro che è tra i più contestati da comitati.

L’apertura del cantiere era prevista da tempo e l’ordinanza di chiusura della strada risale a dicembre ma l’azienda incaricata di eseguire i lavori ieri si sarebbe scordata di avvisare gli interessati, vale a dire gli uffici dei Lavori pubblici di Ca’ Farsetti e, di conseguenza, l’istituto scolastico, Avm e i vigili urbani. Così è successo che ieri mattina, verso le 8, decine di genitori hanno imboccato via del Miglio per accompagnare i ragazzi a scuola, ma dopo alcune decine di metri si sono trovati davanti la strada sbarrata: davanti dalla recinzione di cantiere, dietro dai mezzi che nel frattempo si erano incolonnati. Facile immaginare quale caos si sia creato. Alcuni coraggiosi hanno superato la rete del cantiere arrampicandosi su una pedana - mettendo a dura prova ammortizzatori e marmitta - mentre altri hanno tentato, quando possibile, di ingranare la retromarcia e invertire il senso di marcia.

«Immagini 1.200-1.300 persone che, nell’arco dello stesso quarto d’ora di tempo cercano di raggiungere la scuola trovandosi la strada sbarrata», dice la preside del liceo Stefanini, Sandra Carraro, «è chiaro che il caos è stato tanto».

Per questo la dirigente ha preso in mano il telefono e ha chiamato, tra gli altri, i vigili urbani che con il comandante Stefano Gianolla - ricostruisce la preside - sono arrivati in via del Miglio per controllare la situazione, calmare gli animi, e prevedere un presidio, almeno per i primi giorni, così da evitare che si ripeta il caos. Motivo per cui una pattuglia dei vigili si è presentata ieri all’ora di pranzo, in concomitanza con l’uscita degli studenti, e una si presenterà questa mattina, per deviare le auto dirette all’ingresso della scuola lungo via Pertini e non più via del Miglio. Dopo alcuni giorni di chiusura totale dell’accesso al liceo da via del Miglio, dovrebbe poi essere aperto un varco per l’accesso di pedoni e ciclisti. L’accesso alle auto sarà garantito da via Pertini.

A cantiere terminato, tra un anno, l’accesso alla scuola sarà comunque rivoluzionato. Il piccolo parcheggio nei pressi del cancello d’ingresso sparirà infatti per lasciare spazio alla strada e a una collinetta verde per alleggerire l’impatto della strada, mentre uno spazio per la sosta sarà ricavato nei pressi dell’area delle palestre.

L’intervento della Vallenari Bis è stato nei mesi scorsi fortemente criticato anche dagli studenti del polo scolastico al quartiere Bissuola - oltre al liceo Stefanini c’è l’istituto Gritti - perché comprometterà l’area verde del quartiere, compreso il cortile delle scuole.

Nei mesi scorsi l’Assemblea permanente contro la Vallenari Bis, Amico Albero, Venezia Cambia, il comitato Allagati di Favaro, Borgata Porto di Cavergnago, Cittadini del Villaggio San Marco, Vivere Mestre, La Salsola, Lipu di Venezia e il Coordinamento studenti medi si erano rivolti al Tar per chiedere la sospensione dell’opera, senza riuscire ad ottenerla.

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