Cantiere in fiamme, l’ombra del dolo

Un’esplosione e poi un incendio. Il rogo domato in tempo dai vigili del fuoco. Si cercano i collegamenti tra i due fatti

ORIAGO. Fiamme in un cantiere edile a Oriago di Mira in via delle Gardernie e sull’incendio aleggia l’ombra dell’intimidazione. Tutto è successo nella tarda ora di mercoledì, quando verso le 22, 30 un forte scoppio è stato sentito nell’area di Oriago e Piazza Vecchia. Poco dopo sono state viste delle fiamme in un cantiere edile in via delle Gardenie, un cantiere che si trova poco distante da Piazza Mercato. Sembra però dalle indagini fatte dalle forze dell’ordine che i due fatti non siano strettamente collegati.

Ma andiamo per ordine. Verso le 22, 30 un botto si è sentito anche a grande distanza, tanto che sono stati in molti decine i miresi a chiedersi cosa stesse accadendo. Sui social e nelle chat dei gruppi di vicinato c’era chi lanciava le ipotesi più fantasiose.

Subito dopo in zona Oriago si sono levate anche delle fiamme e tutt’attorno si è sentito distintamente un forte puzzo di bruciato che si è diffuso nell’aria per chilometri. I residenti della zona a quel punto si sono allarmati e hanno subito chiamato in aiuto i vigili del fuoco e i carabinieri.

In poco tempo sul posto sono arrivati sia i pompieri da Mira, la cui centrale operativa è stata raggiunta da più di una telefonata, che gli investigatori dell’Arma. Cosa abbia causato il pauroso boato è ancora in via di ricostruzione, fatto sta che una squadra di operatori del 115 del distaccamento di Mira ha raggiunto il cantiere edile e ha chiesto anche l’invio di un’autobotte del comando di Mestre. In via delle Gardenie si era infatti sviluppato un incendio di materiale ligneo. Nell’area di lavoro sono stati lasciati anche diversi scarti che poi sono andati in fiamme.

Il rogo è stato subito aggredito dai pompieri al loro arrivo, e le squadre hanno riportato la situazione per quanto possibile alla normalità lavorando però per oltre un’ora.

Gli inquirenti vogliono capire però se ci sia stato un effettivo nesso tra la deflagrazione e il successivo incendio. Non è escluso infatti che nel cantiere sia entrato qualcuno e abbia dato fuoco alla struttura. Si stanno cercando i possibili inneschi e i punti di partenza. Il rogo per fortuna è stato domato in tempo prima che tutto il cantiere fosse avvolto dalle fiamme.

Il cantiere di via delle Gardenie inizialmente era stato avviato dalla ditta di costruzioni Ormenese ma è poi stato ceduto negli anni scorsi ad altre aziende, alcune delle quali hanno incontrato difficoltà economiche. Di fatto però i lavori sono praticamente fermi da tempo.

L’imprenditore Fabrizio Ormenese spiega che con quel cantiere non ha nulla a che fare. «Da anni», dice Ormenese, «non c’entriamo più nulla con questa costruzione. Ho saputo di quanto accaduto alla palazzina in costruzione come tanti altri cittadini miresi e del fatto se ne sono occupati i pompieri e le forze dell’ordine».

Il giallo fra l’esplosione e il rogo insomma resta. E resta da chiarire se si è trattato di fiamme accidentali o dolose.

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