Cane violento isolato dieci giorni

Chioggia. Aveva morso due volte la stessa persona. Corso anche per il padrone

CHIOGGIA. Cane “recidivo”, isolato per dieci giorni. Il secondo episodio di aggressione alla stessa persona costerà ad un cane di grossa taglia un periodo di isolamento di dieci giorni, nei quali sarà posto sotto osservazione, e al padrone l’obbligo di un percorso formativo per ottenere il patentino.

Così ha deciso il sindaco Giuseppe Casson che ieri ha firmato un’ordinanza per disporre misure straordinarie dopo la segnalazione di un residente di Valli che è stato morso pochi giorni fa dal cane di un signore che abita nella stessa via a pochi civici di distanza. Il primo episodio è successo nell’ottobre del 2013, il secondo pochi giorni fa, sempre in via Pascolon dove abitano sia la vittima che l’aggressore. Il sindaco dopo aver ricevuto la segnalazione e aver sentito il servizio veterinario dell’azienda sanitaria locale che ha dichiarato il cane “impegnativo”, ha deciso di prendere provvedimenti urgenti che permettano di accertare le condizioni psico-fisiche dell’animale e la corretta gestione da parte del proprietario. Il cane sarà posto in isolamento e in osservazione per dieci giorni e il proprietario dovrà eseguire un percorso formativo-informativo con rilascio del patentino, secondo quanto previsto dall’ordinanza ministeriale del 3 marzo 2009. Un veterinario dell’Asl 14 provvederà alla vigilanza e segnalerà al servizio ambientale qualunque fatto che richieda l’intervento del Comune. Se il padrone del cane non dovesse soddisfare gli obblighi imposti dall’ordinanza rischia le sanzioni del regolamento di Polizia veterinaria e anche la denuncia all’autorità giudiziaria.

Lo scorso anno, proprio nella stessa via, un aggressione di due cani di grossa taglia aveva fatto finire in ospedale una signora con ferite al braccio e alle mani. (e.b.a.)

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