Campiello, scelta la cinquina dei libri finalisti

La giuria popolare proclamerà il vincitore alla Fenice di Venezia, il 9 settembre, scegliendo tra le opere di Stefano Massini, Mauro Covacich, Alessandra Sarchi, Donatella Di Pietrantonio e Laura Pugno.
La cinquina dei libri che si contenderanno il 55mo Premio Campiello
La cinquina dei libri che si contenderanno il 55mo Premio Campiello

VENEZIA.  È stata selezionata  a Padova la cinquina  di libri ed autori che il 9 settembre si contenderanno la 55 edizione del Premio Campiello. Alla Giuria dei Letterati presieduta dall'attrice Ottavia Piccolo - nel corso della cerimonia che si è svolta nell'aula magna dell'Università di Padova - sono state sufficienti tre votazioni per selezionare la rosa dei finalisti, tra le 78 opere segnalate quest'anno al premio letterario di Confindustria Veneto, che ha registrato un ritorno al romanzo e all'autobiografia.

I 5 finalisti. Dalla prima votazione sono usciti i nomi di Stefano Massini con «Qualcosa sui Lehman» (Mondadori), Mauro Covacich con «La città interiore» (La Nave di Teseo) e Alessandra Sarchi con «La notte ha la mia voce» (Einaudi). Dopo una votazione a vuoto, il terzo turno ha premiato anche Donatella Di Pietrantonio con «L'arminuta» (Einaudi) e Laura Pugno con «La ragazza selvaggia» (Marsilio).

Ora la palla passa alla giuria popolare - 300 lettori anonimi - con la proclamazione del vincitore il 9 settembre al teatro La Fenice di Venezia.

Premio Opera Prima. Il premio Campiello Opera prima invece è andato a Francesca Manfredi con «Un buon posto dove stare» (La Nave di Teseo). Nella motivazione si legge: «Ad attraversare gli undici racconti di ’Un buon posto dove starè, esordio narrativo di Francesca Manfredi, c’è come un filo rosso riassumibile nei termini ’traslochì, inteso come costante spiazzamento dai propri luoghi dei diversi personaggi, e ’casè, che attraggono, si ricordano, o respingono».

Ottavia Piccolo, presidente della Giuria dei Letterati
Ottavia Piccolo, presidente della Giuria dei Letterati

La Giuria dei Letterati è presieduta quest’anno dall’attrice Ottavia Piccolo ed è composta da Federico Bertoni, Chiara Fenoglio, Philippe Daverio, Paola Italia, Luigi Matt, Ermanno Paccagnini, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Lorenzo Tomasin, Roberto Vecchioni, Emanuele Zinato.  "Presiedere la Giuria è stato per me un onore e mi ha permesso di vivere una bellissima esperienza", ha sottolineato l'attrice Ottavia Piccolo, "abbiamo letto libri molto belli e interessanti, ora dopo il consueto tour letterario toccherà alla Giuria dei Trecento lettori giungere al verdetto finale. Perché il Campiello si distingue per essere un premio dal giudizio popolare".

Per Matteo Zoppas, presidente della Fondazione Il Campiello - Confindustria Veneto, "non c’è cultura senza impresa, non c’è impresa senza cultura. Continuiamo quindi a valorizzare questo premio, la cui parola chiave è imparzialità. Un progetto che spinge inoltre molto sui giovani, instillando in loro la passione per la lettura, la scrittura e quella creatività indispensabile anche per l’impresa".

 

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