Campagna dell’Usl 3 contro l’influenza «Vaccini in aumento»
MESTRE. È positivo il bilancio della campagna vaccinale antinfluenzale nell’Usl 3 Serenissima. A crescere l’adesione complessiva, mentre nel territorio di Venezia, Mirano-Dolo e Chioggia si conferma una copertura superiore al dato medio regionale. Anche medici e personale sanitario hanno fatto maggior ricorso al vaccino. Cresce l’adesione degli ultra sessantacinquenni. Ma andiamo con ordine.
Campagna e dati. Nel corso della campagna, che si è svolta a partire dal mese di novembre, prima che l’influenza registri il picco e la stagione invernale entri nel pieno, sono stati distribuiti complessivamente nel territorio dell’Usl 3 Serenissima, ben 109.566 dosi di vaccino. Di queste dosi 92.909 sono state somministrate ad anziani over 65 anni, le restanti 16.657 sono state invece somministrate a soggetti a rischio influenza per patologia, di età inferiore ai 65 anni.
Over 65. Cresce, nel complesso, l’adesione degli ultrasessantacinquenni: nel Veneziano (territorio dell’ex Usl 12) la percentuale di anziani vaccinati, infatti, sale dal 58,1% dello scorso anno al 59,6% di quest’anno. Non solo: sale dal 58,88% al 60,79% nel territorio dell’ex Usl 13 di Mirano-Dolo. Cala solo a Chioggia (ex Usl 14), scendendo dall’ottimo 64,8% dello scorso anno al 63,1%, un risultato che è comunque rilevante.
Ripresa. Si conferma, dunque, il trend di ripresa delle vaccinazioni: nel Veneziano si registra il secondo anno di risalita, dopo anni di decrescita che avevano portato nell’inverno a cavallo tra il 2014 e il 2015, al dato più basso (56,8%). Da segnalare Mirano, in continua crescita dal 2012-13 (56,6%), territorio che fa registrare quindi il quarto anno di progressiva ripresa. Chioggia, pur non bissando l’exploit dello scorso anno, ha il dato migliore: resta in crescita rispetto all’anno più basso, il 2014-15, in cui aveva fatto registrare il 62,6%.
Bilancio. «I risultati registrati», commenta in una nota l’Usl 3 Serenissima, «su cui potranno registrarsi ancora marginali scostamenti, sono positivi per la linea di tendenza, e lo sono anche per la percentuali raggiunte, se li si confronta con il dato medio veneto. Lo scorso anno, infatti, la percentuale di over 65 vaccinati nel Veneto si era assestata intorno al 54%». La strada, però, è ancora in salita, come conferma l’azienda: «Resta ancora molto lavoro da fare, comunque, per tornare ai risultati raggiunti fino al 2011, quando nel nostro territorio si registrava tra gli over 65 un adesione alla vaccinazione intorno al 70%».
Più vaccini tra i medici. È cresciuta in modo significativo, fa sapere l’Usl3, l’adesione al vaccino da parte di medici e personale sanitario di assistenza: nel Veneziano i sanitari che si sono vaccinati sono saliti dai 569 della precedente campagna ai 932 della campagna vaccinale di quest’anno. Un numero davvero elevato, quasi il doppio. Anche a Chioggia adesioni in aumento: nella campagna 2016-17, stando ai dati raccolti finora, risultano essersi vaccinati 296 operatori sanitari. Nella precedente campagna antinfluenzale, quella dell’anno passato, il totale dei vaccinati era stato di 254 soggetti. Nel territorio di Mirano-Dolo gli operatori sanitari vaccinati durante la stagione 2016-17 sono stati 346, nella stagione 2015-16 erano stati 305.
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