Cambiano i percorsi di gara della Regata Storica
VENEZIA. Si è svolta questo pomeriggio la conferenza dei servizi per la Regata Storica, una delle manifestazioni più sentite della tradizione veneziana, in programma domenica 4 settembre.
La macchina organizzativa dell'evento è in pieno fermento per definire tutti i dettagli degli kermesse, che offrirà molti appuntamenti collaterali e anche alcune novità. Tra queste, la più interessante, riguarderà i percorsi di gara e gli orari di partenza delle competizioni, che subiranno alcun modifiche per rendere la manifestazione ancora più spettacolare.
La gara dei Giovanissimi partirà dal Bacino di San Marco/ Boa B3 alle 17.30 per arrivare alla Ferrovia dopo 25 - 30 minuti.
La gara delle donne (Mascarete) partirà da Bacini San Marco/Giardini di Castello alle ore 17.45 con arrivo alla Ferrovia dopo circa 32 minuti.
La regata delle Caorline a sei remi avrà inizio alle 18 da Bacini San Marco/Giardini di Castello con arrivo alla Ferrovia dopo 25 minuti.
Nulla di diverso invece nel percorso della regata dei Gondolini che avrà inizio alle 18.15 dai Giardini di Castello per raggiungere il “Paleto Ferrovia” con ritorno e arrivo alla “Machina”.
Anche il corteo storico mantiene il percorso tradizionale Punta della Dogana/Paleto Ferrovia/“Machina”, con partenza alle ore 16.30. Nulla di invariato anche per le regate dei più piccoli: Schie” e “Maciarele”.
“Dobbiamo aggiornare le tempistiche della Regata rinnovandone il programma – ha spiegato Giovanni Giusto, consigliere delegato per la Tutela delle Tradizioni. Non verrà eliminato nulla, ma miglioreranno i tempi d’attesa. Da sempre l’evento clou della Regata Storica è la regata dei gondolini, che parte dai Giardini, arriva a Piazzale Roma dove c’è il giro del palo e torna indietro. Per le altre tre regate (giovanissimi, donne e caorline), invece, si è pensato di eliminare il giro del palo per mettere in quel punto il traguardo. In questo modo, anziché avere in certi punti del canale un’attesa anche di trenta minuti, si potranno far partire le gare a pochi minuti l'una dall’altra, a beneficio degli spettatori che assisteranno a un evento più dinamico e vivace”.
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