Caltana, scontro furgone-moto. Muore a 50 anni

Lorenzo Zanoni, operaio di Caselle, in sella ad una Yamaha. Subito soccorso, inutile il volo in elicottero all’Angelo

CALTANA. Nuovo tragico incidente sulle strade del Graticolato romano. Teatro dell’ennesimo drammatico scontro l’incrocio tra la provinciale via Caltana e la laterale via Pianiga, a due passi dal cimitero del paese, dove si sono scontrati, poco dopo le 18, un furgone e una moto. In sella a quest’ultima, un operaio cinquantenne della vicina Caselle, Lorenzo Zanoni, per il quale si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso e il trasferimento d’urgenza, purtroppo inutile, all’ospedale di Mestre, dove l’uomo, a causa delle gravissime ferite riportate nello schianto, è morto poco dopo.

Bloccata via Caltana per tutto il tardo pomeriggio e nuove, inevitabili polemiche, sulla pericolosità della strada, già teatro in passato di numerosi incidenti, alcuni purtroppo tragici. La dinamica è al vaglio della polizia locale dell’Unione del Miranese, accorsa con una pattuglia sul posto dopo un primo intervento dei carabinieri: da una prima ricostruzione pare che la moto, una Yamaha Enduro, si sia immessa su via Caltana dalla laterale proprio nel momento in cui, sulla provinciale, viaggiava il furgone, un Ducato Daily, appartenente a una ditta edile locale, condotto da B.A. di Mirano e diretto verso il centro di Caltana. Inevitabile lo scontro, violentissimo, tanto che Zanoni è stato scaraventato ad una quindicina di metri di distanza, riportando gravissimi traumi.

I soccorritori sono subito arrivati sul posto ma la gravità della situazione ha richiesto l’immediata richiesta d’intervento dell’elicottero del Suem, atterrato poco dopo nel campo a lato dell’incrocio. Per quasi un’ora l’equipaggio del 118 ha lavorato per tentare di rianimare sul posto il centauro, intubato dal personale sanitario che ha cercato di stabilizzare le sue condizioni. Poi si è tentato l’ultimo, disperato tentativo, il trasferimento all’ospedale mestrino dell’Angelo per sottoporlo a cure più specifiche per cercare di strapparlo alla morte. Purtroppo però il motociclista è atterrato al nosocomio in condizioni disperate e poco dopo è morto, nonostante i ripetuti tentativi dei medici di tenerlo in vita.

Illeso invece il conducente del Ducato. Via Caltana è rimasta bloccata fino all’ora di cena, con lunghi incolonnamenti di auto in entrambe le direzioni e deviazioni sul posto lungo le laterali della centuriazione romana, in particolare verso Campocroce e Caltana centro. La situazione è tornata alla normalità soltanto in serata.

Lorenzo Zanoni lavorava per una ditta di Mestre e abitava in via Cavin Caselle, non lontano dal luogo dell’incidente, insieme alla moglie e a una figlia: non era molto conosciuto in paese, descritto dai vicini come persona riservata. La notizia della tragedia è arrivata a Caselle in serata, mentre era in corso la sagra del paese e turbando il clima di festa di questi giorni.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia