Calle dei Fuseri, la resilienza della storica profumeria tra vetrine spente e pentole

il racconto
Una calle che era una delizia e che ora è una sfilza di vetrine spente, saracinesche abbassate, con un nuovo, incomprensibile, negozio di pentole e plastiche spuntato all’improvviso lì dove, fino a un mese fa, c’erano sciarpe e maglioni cachemire.
le vetrine vuote
I veneziani la ricordano come la calle di Zorzi, ma anche della profumeria Bertolone, che sta per compiere cent’anni e ancora resiste con le sue vetrine sontuose, gli specchi, le file ordinate di profumi, candele, creme, rossetti.
A destra e a sinistra della profumeria, come per un incantesimo all’incontrario, in pochi mesi, uno dopo l’altro, sono spariti i bei negozi di abbigliamento e calzature, fino alla boutique Arnoldo & Battois, che chiuderà a fine anno.
la profumeria
«I veneziani non ci sono più e, da quasi un anno, ormai, non ci sono più nemmeno i visitatori. Noi avevamo come clienti molti turisti che hanno a Venezia una seconda cosa e che venivano per la Fenice o le mostre - spiega Marcella Calderari, che insieme alla mamma Pieranna Bertolone e al marito Giovanni gestisce la profumeria - E ovvio che tra affitto e stipendio ai dipendenti in questo periodo è molto difficile andare avanti. E qualcuno non ce la fa e chiude. Noi andiamo avanti, anche se è stato un anno molto duro. Il regalo di Natale? Profumi, soprattutto, ma più per sé che per gli altri, e candele profumate, diffusori per la casa. Il rossetto invece è crollato, così come il fondotinta, mentre sempre più donne chiedono il trucco appropriato per il lavoro a distanza».
la blogger
La storia della calle dietro Piazza San Marco che sta morendo ha attirato anche l’attenzione della manager (suo anche il lancio di Nespresso)e blogger Francesca Chelli, strenua sostenitrice del made in Italy, che ieri è arrivata da Milano e, con la guida di Marianna dell’Ottico fabbricatore, ha documentato sui social il destino di quella che era delle calli più animate della città.«Volevo vedere di persona la situazione e, davvero, fa impressione» dice Francesca, lo smartphone puntato su pentole e mestoli del nuovo discount per la casa. —
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