Cadono calcinacci dall'alto, controlli sul cavalcavia di Mestre
MESTRE. Vigili del fuoco allertati - lunedì sera - sulla Rampa Cavalcavia per una caduta di calcinacci dal sovrastante cavalcavia superiore che collega con Marghera. Traffico rallentato, due squadre di vigili con l’autoscala impegnate a verificare la situazione statica della struttura, con l’ovvia attenzione per la statica della struttura. Non si registrano problemi a persone ma rallentamenti al traffico.
I vigili del fuoco dopo l'intervento hanno diffuso questo comunicato: "Alle 19.30 circa, i vigili del fuoco sono intervenuti in Corso del Popolo, rampa cavalcavia direzione Marghera per caduta calcinacci. I pompieri accorsi con due automezzi tra cui l’autoscala e il funzionario di servizio hanno eseguito un controllo visivo del manufatto. Hanno poi provveduto ad eliminare il pericolo imminente, rappresentato da elementi copri ferro in cemento in fase di espulsione, che sono stati rimossi. Il cavalcavia rimane aperto. La struttura necessità di opere di manutenzione, al fine di ripristinare le condizioni originali di sicurezza. La zona sottostante dove potrebbero staccarsi ulteriori calcinacci e stata delimitata. La polizia locale ha deviato il traffico durante le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco, terminate dopo circa due ore e mezza".
Dai primi di novembre erano iniziati interventi di consolidamento e messa in sicurezza del cavalcavia
superiore che collega Mestre a Marghera. Interventi con microdemolizioni dell’intonaco della rampa discendente, affidati dal Comune alla impresa Ecis Srl con la previsione di un mese di lavori, fino a metà dicembre, per un primo Intervento di risanamento del cavalcavia nel tratto che va da via Rizzardi verso via Fabris, lato Marghera.
Nei mesi scorsi la giunta aveva previsto ben 6 milioni di euro per il consolidamento, la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico del Cavalcavia superiore di Marghera, che fa parte della stessa viabilità del Nuovo
cavalcavia superiore che bypassa la ferrovia per collegare Marghera e la tangenziale a Mestre. Per quanto riguarda le tempistiche di realizzazione dei lavori per un valore di 400 mila euro, questi sono messi in agenda per l’estate prossima andando ad individuare, di volta in volta, il periodo migliore per limitare al minimo indispensabile le chiusure totali di alcune direttrici di traffico.
Fondi extra sono stati stanziati per sistemare i marciapiedi della rampa, lato ostello, dove anche qui si sono verificati una serie di distacchi e cedimenti.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia