Cade sulla ringhiera e rimane infilzato

Scorzè. Bimbo di 10 anni si è ferito gravemente al polpaccio dal puntale, che è stato segato dai pompieri prima del ricovero

Un bambino di 10 anni è rimasto gravemente ferito ieri sera a causa di un puntale di una ringhiera che gli si è infilato nel polpaccio. Il fatto è accaduto poco dopo le otto di sera in una zona di ville a schiera vicino alla chiesa. Il bambino era assieme al fratello più grande di 16 anni e stava rientrando a casa del nonno e dello zio per cena. Per raggiungere la proprietà i due fratelli dovevano scavalcare una ringhiera divisoria.

Il fratello più grande l’ha subito scavalcata, quello più piccolo si è appoggiato su una centralina elettrica per far leva e scavalcare così l’inferriata. Il bimbo si è spinto ma il polpaccio è rimasto impigliato nell’inferriata e il puntale gli è entrato dentro, provocandogli un dolore fortissimo. Una situazione molto difficile tanto che il fratello più grande è stato costretto a sostenerlo in bilico sulla ringhiera per paura che il fratellino potesse farsi ancora più male. Nel contempo si sono precipitati anche il nonno e lo zio, attirati dalle urla di dolore del bimbo, e anche un passante che stava facendo jogging sulla strada vicina. Sono stati allertati i soccorsi e sul posto è giunta una ambulanza con il personale medico. Il piccolo intanto continuava a piangere per il forte dolore al polpaccio e il personale del Suem ha deciso di chiamare in supporto anche i vigili del fuoco perché non riusciva a liberare in sicurezza il polpaccio dal puntale. Il bambino è rimasto sempre cosciente e per questo il personale medico ha atteso l’arrivo dei pompieri che, con un flessibile, hanno staccato dalla base il pezzo di puntale che si era conficcato nel polpaccio. Eseguita la non facile operazione il bimbo, accompagnato dalla mamma, è stato trasportato al pronto soccorso della clinica pediatrica di Padova. Qui il bambino è stato visitato e quindi ricoverato. Non ha mai perso conoscenza e non aveva perso sangue dalla ferita. Secondo il nonno del piccolo il puntale non avrebbe leso l’osso ma solo la fascia muscolare.

Filippo De Gaspari

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