Cade da due metri, grave un operaio

Grave infortunio sul lavoro ieri mattina nel parco ferroviario dove un operaio è caduto in una buca profonda circa due metri. Recuperato con l’aiuto dei vigili del fuoco, l’operaio si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale dell’Angelo. Per lui diverse fratture. Non è in pericolo di vita. Sull’accaduto stanno indagando i tecnici dello Spisal dell’Asl 12.

L’incidente è avvenuto poco prima delle 9.30 all’interno della zona del parco ferroviario, dove alcuni operai di una ditta esterna a Trenitalia stavano lavorando alla sistemazione di vagoni ferroviari. Per cause in via di accertamento un po’ di materiale che serviva agli operai è caduto in un buco nel terreno, anfratto profondo poco meno di due metri. Materiale che serviva ad operai nella stessa mattinata. A quel punto uno di loro, G.C., 50 anni, ha deciso di andarlo a recuperare. Per calarsi nel buco - forse non aveva capito quanto profondo fosse - ha quindi scavalcato un parapetto. Forse si è sbilanciato troppo, oppure ha calcolato male l’altezza, sta di fatto che l’operaio è caduto rovinosamente all’interno del buco. Subito sono intervenuti i colleghi che si sono resi conto che si trattava di una brutta caduta. L’uomo dall’interno dell’anfratto si lamentava in maniera forte. Ha spiegato ai colleghi di avere forti dolori alle gambe e alla schiena. I colleghi, giustamente, non hanno voluto spostarlo da dove si trovava per evitare di complicare, anche in maniera involontaria, la situazione.

Scattata la richiesta di soccorso sul posto, sono intervenuti i sanitari del Suem e i vigili del fuoco. Infatti la posizione in cui si trovava l’operaio ferito era complicata e non facilitava di certo le cure dei medici.

Una volta stabilizzate le condizioni del ferito, con la barella spinale che blocca completamente il corpo, l’operaio è stato tirato fuori dall’anfratto. Recuperato il ferito è stato caricato in ambulanza dove sono state ulteriormente stabilizzati i suoi parametri vitali. Mentre lui veniva trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale dell’Angelo, sul posto intervenivano gli ispettori dello Spisal per ricostruire l’accaduto.

Infatti c’è da capire come sia avvenuto l’incidente e se ci sono responsabilità per un eventuale mancato rispetto delle norme di sicurezza. E se tutto era in regola nel luogo di lavoro. All’ospedale dell’Angelo il ferito è stato sottoposto a diversi accertamenti per capire la gravità dei traumi. Nella caduta l’uomo ha riportato la frattura del bacino e di una gamba, Nonostante non sia in pericolo di vita l’uomo è stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione per il timore di lesioni interne.