Ca’ Foscari, mille posti letto per studenti

Oltre 86 milioni di euro di investimenti e circa mille posti-letto totali. È lo sforzo che Ca’ Foscari farà nei prossimi anni per aumentare la residenza universitaria a Venezia è che è contenuto anche nel programma triennale dei lavori pubblici 2017-2019 che il Consiglio di amministrazione dell’ateneo guidato dal professor Michele Bugliesi ha esaminato in una delle sue ultime sedute.

Avviati i lavori a Santa Marta. Sarà il più grande centro per la residenza universitaria mai realizzato a Venezia, con i suoi 650 posti-letto quello che Ca' Foscari realizzerà a Santa Marta e il cui cantiere è stato avviato di recente. La “benzina” per l'investimento da circa 45 milioni di euro - di cui quattro e mezzo stanziati dal Ministero dell'Università - arriverà dal Fondo immobiliare Erasmo, partecipato al 60 per cento dal Fondo Investimenti per l'Abitare gestito da Cassa Depositi e Prestiti e al 40 per cento dal Fondo Aristotele sottoscritto da Inps. L'area su cui sorgerà il centro studentesco verrà ceduta al Fondo in diritto di superficie per 75 anni, per poi tornare a Ca' Foscari. I lavori per il primo lotto, legato alla trasformazione del cosiddetto “Parallelepipedo” e dureranno 700 giorni. Il secondo lotto, che prevede anche nuove edificazioni, dovrebbe vedere invece i lavori partire all'inizio del 2017 e durare 880 giorni. Il centro studentesco dovrebbe essere quindi a regime - se tutto andrà bene - entro il 2019. La gran parte degli alloggi verrà assegnata in housing sociale e secondo la normativa del diritto allo studio universitario.

Pronto a gennaio il progetto per via Torino. Altri 300 posti-letto circa sono previsti all’interno del campus scientifico di Via Torino, in terraferma. Ca’ Foscari ha assegnato a ottobre l’incarico per la redazione della progettazione esecutiva della residenza che dovrà essere trasmesso al Ministero dell’Università entro la metà di gennaio, per l’approvazione preliminare, per poi stipulare la convenzione per la realizzazione della struttura.

Le bonifiche dell’area saranno a carico di Ca’ Foscari che ha già stanziato 2 milioni di euro per l’intervento.

Cconvenzione per San Giobbe. Infine c’è San Giobbe dove accanto al campus di Economia è prevista la realizzazione di un terzo centro per la residenza studentesca da 230 posti-letto. Dopo la stipula della convenzione - con il via libera ministeriale - partirà l’iter per l’avvio dei lavori, che dovrebbero durare 210 giorni, mentre è già in corso l’attività preliminare di bonifica dell’area.

Cinque milioni per le Terese. Già avviato lo scambio con l’Iuav per avere in dote la sede dell’ex convento delle Terese in cambio di quella cafoscarina di San Sebastiano. Ca’ Foscari ha già avviato uno studio per valutare gli interventi necessari per la piena funzionalità della nuova sede. Necessari interventi di consolidamento statico delle strutture e manutenzioni di coperture e impianti elettrici e di climatizzazione, per un costo complessivo stinati in circa 5 milioni di euro. Qui verrà collocato l’intero Dipartimento di studi sull’Asia e l’Africa Mediterranea con la sua biblioteca.

Ristrutturazione a San Basilio. Partirà anche la ristrutturazione del Magazzino 4 a San Basilio, riservata ad attività di laboratorio e ricerca, mentre aule provvisorie saranno realizzate già nel giro di pochi mesi nell’area degli ex Magazzini Frigoriferi.