Bus, vaporetti, musei e servizi “Venezia Unica”, cosa cambia

La card ingloberà la vecchia Imob, tessera utilizzata da 200 mila persone e in scadenza a fine anno Mille distribuite ieri, Agostini: «Ci abbiamo lavorato tre anni, tra 15 giorni le prima applicazioni»
Di Mitia Chiarin
Venezia, 12.04.2006.- Con ordinanza C.P., chiuso il Canale della Scomenzera.- Approntato dall'ACTV un servizio navetta tra S.Marta e Piazzale Roma.- Nella foto la navetta a Piazzale Roma.- Interpress/Agostini
Venezia, 12.04.2006.- Con ordinanza C.P., chiuso il Canale della Scomenzera.- Approntato dall'ACTV un servizio navetta tra S.Marta e Piazzale Roma.- Nella foto la navetta a Piazzale Roma.- Interpress/Agostini

«Sono tre anni che lavoriamo a quella che diventerà la nuova chiave di accesso alla città. Una carta che servirà per utilizzare i mezzi pubblici ma anche per fare tanto altro. Esempi? I dipendenti comunali useranno questa card per entrare nei loro uffici di Ca’ Farsetti. Servirà per far alzare la colonnina di accesso al garage comunale di piazzale Roma e del Candiani di Mestre, dove pensiamo anche di introdurre il pagamento unico con fatturazione a fine mese per quanti sono abituali clienti. E poi tanti altri servizi. Una carta che, insomma, semplificherà le cose». Marco Agostini, direttore generale del Comune, sintetizza così l’impatto dell’entrata in vigore della nuova card “Venezia Unica”, che ingloberà al suo interno la vecchia Imob (nata cinque anni fa e mai amata dai cittadini per i suoi tanti problemi), che resta attiva ma fino a scadenza e poi man mano verrà sostituita dalla nuova carta servizi. Una card della durata di 5 anni collegata ad un sito internet che consentirà di acquistare vari servizi, sia per i residenti che per i turisti. Ieri il primo dato: mille le card distribuite in un giorno.

La tessera debutta in sordina in questi giorni, in concomitanza con l’avvio della campagna di abbonamenti annuali al trasporto pubblico di navigazione e automobilistico.

«Sì, siamo partiti in sordina, anche perché tutti gli altri servizi collegati saranno attivati con il portale della carta Unica, da dove sarà possibile ricaricare la carta, solo tra una quindicina di giorni. Ma volevamo cominciare la distribuzione in concomitanza con i nuovi abbonamenti», spiega Agostini. Venticinquemila gli abbonati di Actv chiamati in questi giorni a rinnovare i loro titoli di viaggio annuali. Ma la novità è già una realtà per i 200 mila utilizzatori di Imob che hanno la loro tessera in scadenza entro fine anno, spiega il direttore generale del Comune.

Actv è la prima a pubblicizzare la novità, senza darvi neanche troppo risalto se non si fa attenzione a cosa tiene tra le mani il testimonial della campagna, l’attore Alessandro Gassman. Dall’azienda spiegano: «Coloro che si recheranno a sottoscrivere l’abbonamento dal 20 agosto 2013 e che hanno la tessera Imob in scadenza o devono sottoscriverla per la prima volta, riceveranno il nuovo city pass “Venezia Unica”, che consentirà a breve l’accesso a molti servizi cittadini oltre al trasporto pubblico: musei civici, wi-fi comunale, servizi pubblici Veritas, bike sharing, car sharing, people mover, parcheggi comunali».

E chi non ha la tessera in scadenza? «Chi lo desidera potrà anche abilitare la propria tessera Imob a tutti i servizi di “Venezia Unica”, oppure richiedere la sostituzione della tessera con il nuovo city pass, che sarà a costo zero se verrà mantenuta la scadenza originale della tessera Imob».

L’emissione della carta, che vale 5 anni, è gratuita. Per ottenerla occorre firmare il contratto agli sportelli HelloVenezia abilitati. Per ora vi si caricano biglietti e abbonamenti del trasporto pubblico di Actv, poi arriveranno altri servizi. Per i residenti, possessori della carta, è previsto l’accesso gratuito a tutti i Musei Civici della città. Per gli over 65, utilizzo gratuito dei servizi igienici con passaggio diretto ai tornelli. In futuro arriveranno altre agevolazioni con musei, eventi, sconti presso esercizi convenzionati. Per i turisti, oltre al trasporto pubblico, la card consente di accedere a musei e chiese, parcheggi, servizi igienici.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia