Brunetta in spiaggia incorona la Segantin

Due passi sulla spiaggia per ricordare con la Segantin, che è architetto, i “bei tempi” degli studi accademici a Venezia dove Brunetta ha insegnato e poi via al comizio elettorale per accendere la seconda parte della campagna elettorale. «Nessuna rivalità tra Chioggia e Venezia», spiega Michele Zuin, vice coordinatore azzurro regionale e assessore al bilancio a Venezia, «sono realtà paritarie, dalle moltissime affinità. A Chioggia, come a Venezia, si è creato un movimento civico importante, gente nuova che vuole mettersi a servizio della città». Nel suo intervento Brunetta ha fatto una lunga disamina sulla politica nazionale, sul “fallimento” del renzismo, ma anche sulle delusioni del centrodestra e di Forza Italia, in primis con l’esclusione di Berlusconi dal Parlamento. «Inutile tacere sulle difficoltà», spiega l’onorevole, «sono abituato a parlare schietto. Stiamo tutti lavorando per cacciare Renzi e per ridare agli italiani la possibilità di scegliere chi li governa, dopo tre presidenti del Consiglio non eletti, ma dobbiamo anche dare un’alternativa, un progetto politico serio, nuovo, con persone che hanno voglia di cambiare le cose. Tre petali li abbiamo già, Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, il quarto petalo arriverà con il movimento civico, quello fucsia avviato con successo da Brugnaro a Venezia, e così avremo il quadrifoglio. Questa è la mia nuova idea, la presento qui a Sottomarina per la prima volta». I quattro petali però a Chioggia, in questa tornata elettorale, sono in competizione. FI, FdI e lista fucsia sostengono la Segantin, ma la Lega ha deciso di appoggiare il sindaco uscente Giuseppe Casson. Ma a Brunetta interessa in particolare il quarto petalo, quello nuovo ideato a Venezia un anno fa. «Sono certo che a Roma, Milano, Napoli e Chioggia si inaugurerà una nuova stagione per il centrodestra», spiega l’onorevole veneziano, «qui Marcellina conquisterà il Comune e lavorerà in sintonia con il sindaco di Venezia, in un’ottica metropolitana che ormai è l’unica ottica possibile per i servizi. Nessun antagonismo, ma piena collaborazione». La mattinata si è conclusa con la presentazione dei 24 consiglieri azzurri, in molti casi volti nuovi, alla prima esperienza politica.

Elisabetta Boscolo Anzoletti