Brugnaro, fanno discutere in rete insulti del sindaco a Radio Capital: "Siete degli stronzi"

Sta facendo il giro della rete ed è un botta-e-risposta via Twitter, l'audio del sindaco Luigi Brugnaro che venerdì  sera è andato in escandescenze durante un’intervista a Tg Zero di Radio Capital, condotta dal direttore Vittorio Zucconi, in collegamento da Washington, e dal capo redattore Edoardo Buffoni. Il sindaco, si sa, da mesi esterna contro la legge Cirinnà da lui considerata un via libera all'"utero in affitto". Quando il direttore Zucconi gli ha rilevato che stava facendo una "ricostruzione grottesca" è partita la raffica di insulti del sindaco ai due giornalisti: "Stronzo", "coglione".

L’argomento, come detto era il “Family Day” , manifestazione alla quale il sindaco ha annunciato la sua presenza ed è per questo che l’emittente che ha base a Roma lo ha intervistato. «La trasmissione stava andando bene e il sindaco appariva tranquillo anche se fermo sulle posizioni», spiega il Edoardo Buffoni al termine del programma, «a un certo punto è stato affrontato l’argomento dell’utero in affitto e il sindaco Brugnaro ha risposto in modo anche divertente, colorito, esprimendo la sua totale contrarietà. “Non si possono scegliere i figli da un catalogo”, ha detto Brugnaro e il direttore Zucconi è intervenuto spiegando che gli sembrava una rappresentazione del problema un po’ grottesca e io», dice ancora il conduttore Edoardo Buffoni, «ho fatto l’esempio di altri Paesi europei come la Spagna dove questa pratica è legge da tempo».

Alla fine di quella frase il sindaco ha iniziato a perdere le staffe. «Sì», spiega ancora il conduttore che non si aspettava una reazione del genere, «ha iniziato ha replicare sempre più concitato dicendo che “siete voi grotteschi, è una cosa abominevole (l’utero in affitto, ndr)” e poi ha iniziato a offendere, anche pesantemente me e il direttore Zucconi. Una reazione del tutto spropositata». «Gli ho chiesto “Ma si è arrabbiato sindaco” e lui mi ha risposto “sì perché siete dei cogl..., dei pezzi di m...».

Il conduttore a quel punto ha chiesto al sindaco se domani (oggi, ndr) avrebbe parlato dal palco della manifestazione a Roma. «Ma che c... ne so se parlerò dal palco», ha risposto Brugnaro, «che cosa vi importa. Pensate invece cosa state facendo, a chi portate in trasmissione». Secondo il conduttore Brugnaro non aveva capito che uno dei suoi interlocutori era il direttore Vittorio Zucconi anche perché subito dopo ha detto: «Non voglio più parlare con quello str... che è intervenuto prima».

L’offesa verso il direttore ha portato a una rapida replica del conduttore che ha chiuso la trasmissione. La registrazione dell’intervento del sindaco è finito subito sulle pagine di Facebook di Radio Capital ed è stato al centro fino a sera tardi di commenti sarcastici.

Da fonti vicine al sindaco si è saputo che Brugnaro ha partecipato alla trasmissione mentre era in auto diretto a casa e al termine di una giornata molto pesante anche dal punto di vista istituzionale con la visita del ministro Dario Franceschini e che si è sentito provocato dai conduttori.

Brugnaro ha confermato che sarà oggi a Roma al “Family Day” per difendere la sua posizione sulla nuova legge in discussione in Parlamento. In particolare Il sindaco ricorda di essere favorevole ai diritti, per lo stralcio sulla questione delle adozioni, perché così com’è incentiverebbe la pratica dell’utero in affito.