Brugnaro e i turisti spennati a Venezia: chi ha ragione?

VENEZIA. Una famiglia di turisti protesta per il conto salato di un ristorante inviando una lettera al sindaco Luigi Brugnaro e lui, al microfono di Sky TG24 Economia, risponde così: «Pezzenti. Uno mangia e beve, poi dice che non sapeva la lingua. Ma se vieni in Italia devi imparare l’italiano e anche un po’ di veneziano non farebbe male. Hanno mangiato aragosta, non hanno lasciato niente sul piatto. Ho chiesto al cameriere se gli avessero lasciato la mancia, neanche quello».
Il tema è ben conosciuto: i turisti incauti, a Venezia vengono regolarmente spennati. Sono incauti loro, o spregiudicati i ristoratori? Brugnaro sostiene la prima tesi. Anzi, rilancia: a Venezia è giusto che tutto costi molto, basta con i pranzi al sacco. E voi cosa ne dite??
Votate il sondaggio qui sotto e guardate i risultati:
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia