Briccole sostituite da pali singoli

Il provveditore delle Opere pubbliche Roberto Daniele isponde alle associazioni
Una briccola ridotta a "stuzzicadente"
Una briccola ridotta a "stuzzicadente"

VENEZIA. Niente più gruppi di briccole. Nei canali secondari la segnalazione delle vie d’acqua sarà fatta come una volta, con un’unica fila di pali. L’ha stabilito il Magistrato alle Acque, nel rispondere a un esposto denuncia inviato da un gruppo di associazioni veneziane e dal Gruppo 25 aprile.

«A partire dall’8 aprile», ha scritto il presidente Roberto Daniele, «sarà completata la nuova cartografia della laguna, con una mappatura dei canali e delle segnalazioni esistenti e un Database che dovrà essere continuamente aggiornato. Un lavoro prodotto su richiesta delle associazioni negli ultimi mesi dalla Polizia lagunare. La novità riguarda appunto i gruppi di pali, tre per ogni briccola, quattro per la “dama” cioè la briccola di testa che segnala l’inizio del canale. Saranno sostituiti con pali singoli, ad eccezione del Bacino San Marco e dei canali più importanti, con un risparmio consistente. I pali in laguna sono oggi almeno 50 mila, in legno, e hanno bisogno di costante manutenzione.

Il provveditore alle Opere pubbliche Roberto Daniele
Il provveditore alle Opere pubbliche Roberto Daniele

Anche il legno impiegato dai fornitori non è sempre stagionato e di ottima qualità. Restano nel cassetto le tante proposte avanzate al Magistrato alle Acque e al Comune per utilizzare sistemi che ritardino la degenerazione del legno, sempre più attaccato dalle teredini - i vermi della laguna - e dalla salsedine. Inserendo graffette e particolari protezioni sui legni si riesce ad aumentarne la durata di molti anni, anche senza arrendersi alla plastica. Intanto il Magistrato alle Acque ha provveduto a sostituire 33 gruppi briccola lungo i canali delle Fondamente Nuove, San Cristoforo, Delle Sacche e delle Navi, tutti canali di particolare importanza con traffico di motoscafi pubblici e privati. In sostituzione anche le briccole del canale di Fusina.

Barca colpisce una briccola spezzata a Fusina e affonda: un ferito in ospedale
Briccola spezzata: una delle tante in laguna

Ma la situazione resta a rischio: «Potremmo anche decidere la chiusura di alcuni canali», avverte il Magistrato. Le associazioni si sono dette soddisfatte della risposta. E hanno sollecitato con una lettera al ministro Graziano Delrio un intervento di sistema e nuovi finanziamenti.(a.v.)

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