Bretella, Chisso non risponde più
CEGGIA. Sono trascorsi ormai due mesi da quando il sindaco di Ceggia, Massimo Beraldo, ha inviato la seconda lettera all’assessore regionale Chisso, chiedendo un incontro per discutere del problema del finanziamento della costruzione della bretella dell’Olmè. Ma anche stavolta, come già era accaduto con la prima missiva, dalla Regione non è giunta ancora alcuna risposta. «Per ora rimane inascoltata la nostra richiesta di incontrare l’assessore Chisso. Per quanto mi riguarda», commenta Beraldo, «continuo a esprimere stima e rispetto per l’assessore regionale e il suo ruolo istituzionale, ma credo che altrettanto rispetto meritino il sottoscritto e la comunità di Ceggia. In un momento così difficile per l’Italia, c’è bisogno di recuperare e rafforzare il ruolo delle istituzioni, che si misura a partire dai rapporti tra chi è tutti i giorni in prima linea, i sindaci, e le altre istituzioni dello Stato».
Intanto si è svolto il primo sopralluogo tra la Provincia e l’Anas per definire dove collocare la segnaletica stradale necessaria a rendere efficace l’ordinanza con il cui il Comune vieterà il transito su via IV Novembre ai mezzi pesanti provenienti dalla Statale 14.
«La prossima settimana ci sarà un ulteriore e definitivo sopralluogo», conclude il sindaco Beraldo, «mi auguro, quindi, che non ci siano poi ulteriori impedimenti burocratici per emettere l’ordinanza, che vorrei già aver firmato e che noi tutti attendiamo». Sull’ordinanza si è già espresso in senso positivo il tavolo tecnico convocato in prefettura. Il divieto riguarderà i camion di peso superiore alle sette tonnellate e mezzo, che si immettono su via IV Novembre provenienti dalla Statale 14, ovvero da San Stino, Torre di Mosto e San Donà.
Giovanni Monforte
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