Bottino d’oro per i ladri: rubati gioielli e un’Audi

MIRA. Ladri scatenati a Mira: entrano nelle case e portano via di tutto provocando danni ingenti. Pesantissimo il bilancio finale del raid di giovedì sera. Sono stati rubati 30 mila euro tra gioielli e contanti, una Audi del valore di 15 mila euro e una pistola Glock regolarmente denunciata. Nella serata di ieri, poi, uno dei banditi è stato intercettato dai carabinieri di Mirano alla guida della stessa automobile rubata. Ne è nato un inseguimento supportato da altre gazzelle dell’Arma, e terminato con lo schianto dell’Audi alle 19.30 nella rotatoria tra via Villatega e la bretella della variante della Noalese. Il ladro è riuscito a scendere dal veicolo e dileguarsi tra i campi.
A raccontare l’accaduto della sera precedente sono le vittime dei furti compiuti nella casa di Rossano Favaro in via Molinella fra Mira Vecchia e Cazzago di Pianiga. «Erano circa le 20.30 di giovedì sera», racconta lo stesso proprietario, «mentre stavamo cenando abbiamo sentito dei rumori a cui non abbiamo dato importanza. A un certo punto, però, abbiano sentito un’auto partire dall’interno del garage e ci siamo preoccupati di quello che stava succedendo.
In quel momento siamo andati a vedere cosa era successo. I ladri avevano rubato l’auto, una Audi blu scuro del valore di 15 mila euro, trovando le chiavi all’interno del garage che era stato forzato. Dalla casa sono spariti gioielli e contanti per quasi 10 mila euro». I residenti dopo aver scoperto il fatto, hanno chiamato le forze dell’ordine. Una pattuglia dei carabinieri è arrivata sul posto e ha cercato di rintracciare i banditi senza però successo. Per poter rintracciare l’auto i titolari hanno messo anche un annuncio su facebook. Intanto i ladri avevano già colpito anche in via Argine Destro Taglio, nella casa di Lionello De Lorenzi. In questo caso però hanno agito senza fretta . I proprietari non erano in casa. «Hanno forzato», spiega la signora De Lorenzi, «porte e finestre, e all’interno sono riusciti anche ad aprire una cassetta di sicurezza nella quale era regolarmente custodita una pistola Glock di proprietà di mio marito, e anche contanti e gioielli per oltre 15 mila euro». «Inoltre la casa era stata messa letteralmente sotto sopra. Abbiamo scoperto l’accaduto a tarda sera di giovedì, quando siamo rientrati in casa».
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