Botte e coltellate tra immigrati a Salzano, per una donna
SALZANO. Una lite furibonda finita a coltellate tra due richiedenti asilo e ospiti di un appartamento di via Alighieri a Salzano. Lite scoppiata per motivi di corna la mattina di Pasqua e che ha fatto intervenire tre pattuglie dei carabinieri e un’ambulanza del Suem. Due i denunciati.
La storia nasce in un appartamento gestito da una cooperativa e che ospita nove stranieri richiedenti asilo per motivi umanitari. Migranti arrivati qui da diversi mesi. Fino ad ora non c’erano stati grossi problemi di convivenza da richiedere l’intervento delle forze dell’ordine in maniera massiccia. Domenica mattina intorno alle 9 è andata diversamente.
Ad un certo momento chi abita nei pressi della casa che ospita gli stranieri ha iniziato a sentire delle grida che si capiva avevano il tenore delle minacce. Alle urla, dove si distinguevano almeno tre voci di cui una femminile, sono seguiti rumori di mobili che venivano fatti cadere, di lancio di suppellettili e di oggetti in vetro che andavano in frantumi. Evidente che si trattava di una rissa. Quando i vicini hanno capito che il trambusto aumentava e di certo non si calmava hanno chiamato le forze dell’ordine. In più di un cittadino ha chiamato il 112. Sul posto la centrale dei carabinieri di Mestre ha inviato tre pattuglie. Mentre i carabinieri stavano per arrivare in via Alighieri, i protagonisti della rissa sono usciti in strada per continuare a picchiarsi. Quando sono arrivati i militari hanno trovato due africani che se le stavano dando di santa ragione. Già erano feriti e i militari hanno avuto il loro bel da fare per calmarli. Una volta bloccati sono stati chiamati i sanitari del Suem per prestare loro le prime cure. Sulle mani erano evidenti i segni di armi da taglio, presumibilmente coltelli. Segni anche sulle braccia.
Dopo le cure i carabinieri hanno identificato i due litiganti e la moglie di uno di loro che sarebbe stato il motivo scatenante la rissa. Infatti tutto è iniziato quando il marito ha trovato la moglie a letto con un altro profugo. E in atteggiamenti inequivocabili. A quel punto ha cominciato a inveire contro i due, prima con la moglie e poi nei confronti dell’uomo. Ha iniziato a picchiare entrambi fino a quando l’avversario ha reagito e da quel momento la rissa è salita di tono.
I due sono stati denunciati e una relazione è stata inviata al Prefetto per valutare se il loro comportamento non potesse essere considerato come motivo per togliere ad entrambi il diritto all’ospitalità. A quel punto i due verrebbero allontanati dalla struttura e rischierebbero lo status di profugo.
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