Borseggi a Venezia, presa coppia di “manilunghe”: arresto e denuncia

Hanno seguito le loro vittime fin dentro la chiesa degli Scalzi. Lista di Spagna si conferma il punto nero

Volontari tentano di avvertire del pericolo borseggi all'inizio della Lista di Spagna, davanti alla Stazione di Santa Lucia
Volontari tentano di avvertire del pericolo borseggi all'inizio della Lista di Spagna, davanti alla Stazione di Santa Lucia

VENEZIA. Hanno pedinato un anziano fin dentro la Chiesa di San Geremia, a Venezia, nel tentativo di rubargli il contenuto di un borsello portato a tracolla. Fallito il colpo hanno preso di mira due turisti svizzeri con valigie al seguito. Anche in questo caso il tentativo di borseggio è andato male.

È a quel punto che sono intervenuti gli agenti del Nucleo operativo della polizia locale, impegnati in un servizio di contrasto ai reati predatori, che hanno seguito i movimenti di due borseggiatori intercettati sul Ponte degli Scalzi e già noti agli uomini del comando. Con loro un uomo e una donna incontrati in Lista di Spagna.

I fatti risalgono al pomeriggio di venerdì 20 maggio, gli agenti sono riusciti a bloccare l’autore del tentato furto ai danni dei turisti svizzeri e arrestarlo a seguito dei numerosi precedenti specifici.

In attesa di giudizio ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza del comando. Il complice è stato denunciato a piede libero, mentre la coppia è riuscita a far perdere le proprie tracce mischiandosi tra la folla.

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