Bonus anticrisi di 80 euro per 78 mila veneziani

I soldi sono nelle buste paga in arrivo in questi giorni: aumenti per chi guadagna fino a 25 mila euro l’anno, esclusi i pensionati. Ecco chi ne avrà diritto e come

VENEZIA. Bonus Renzi in arrivo in questi giorni nelle buste paga di almeno 78 mila veneziani. Sono dieci milioni a livello nazionale i lavoratori interessati dall’arrivo del bonus Irpef di 80 euro che comincia da questo mese ad essere versato. Si inizia infatti con maggio, pagato a cavallo di questo weekend. I conteggi non sono affatto facili e non ci sono rilevati precise su quanti veneziani saranno i beneficiari del provvedimento del governo.

I dati del sindacato. Dalla Camera del Lavoro della Cgil veneziana, il segretario reggente Roberto Montagner conferma il dato stimato lo scorso marzo. Ovvero quello di almeno 70 mila veneziani, residenti in provincia, beneficiari del provvedimento. «Le prime buste paga con la dicitura del bonus Renzi sono arrivate e vederle fa sicuramente effetto a tanti», spiega. Il calcolo della Cgil si basa sul numero di lavoratori dipendenti o assimilati che percepiscono uno stipendio netto inferiore ai 1.500 euro (25 mila euro lordi l’anno).

Gli ottomila in Cassa integrazione. Ma al dato, ora, dopo le integrazioni decise dal governo al provvedimento sulla riduzione del cuneo fiscale (il credito è previsto dal decreto legge 66/2014) si aggiungono i lavoratori delle aziende in crisi. Lo scorso 14 maggio l’Agenzia delle Entrate, con una circolare sul funzionamento del Bonus Irpef, ha precisato che l’aumento di 80 euro spetta anche ai lavoratori in cassa integrazione, mobilità e disoccupati. E dalle stime dell’assessore provinciale al Lavoro Paolino D’Anna il conto deve considerare, quindi, altri 8.000 persone. Lavoratori che beneficiano in questo periodo di forte crisi di ammortizzatori sociali.

Gli importi. L’importo massimo del bonus è di 640 euro da suddividere negli stipendi da maggio a dicembre. Quindi, l'agevolazione oscillerà tra i 78,77 euro per i mesi con 30 giorni e gli 80,98 euro per i mesi con 31 giorni. Per un contratto a termine con scadenza ottobre (per fare un esempio), il bonus complessivo è di 533,04 euro, suddiviso nei mesi da maggio a ottobre. Gli importi sono anticipati, per conto dell'amministrazione, dal sostituto d'imposta che poi li recupera compensando con ritenute e contributi previdenziali.

Gli esclusi. «Restano fuori, purtroppo, gli incapienti (quanti non presentano dichiarazioni dei redditi visto che hanno redditi bassissimi, ndr). E poi i pensionati che ricordo per il 50 per cento hanno pensioni basse», dice Montagner. Dei 280 mila pensionati della nostra provincia, un terzo vive con una pensione che va da 450 a 480 euro al mese. La speranza, dicono al sindacato, è che future integrazioni al provvedimento del governo facciano rientrare anche queste categorie tra i beneficiari del bonus Irpef.

Le cifre in Veneto. Elena Di Gregorio, segretaria della Cgil Regionale snocciola le percentuali di un controllo eseguito presso i Caf del sindacato sui redditi dei lavoratori dipendenti. «Emerge che in Veneto la percentuale di lavoratori che percepirà il bonus di 80 euro è del 57 per cento. Un dato importante, insomma».

Redditi per categorie. Per capire chi beneficerà tra le diverse categorie sono in corso verifiche da parte dei sindacati, proprio in queste ore. Intanto in aiuto viene una analisi recente del Ministero delle Finanze sui redditi degli italiani. Il più alto si riscontra nel settore dell’industria (25.066 euro), mentre i più bassi si osservano nelle costruzioni (17.966 euro) e nell’agricoltura (8.389). Per i lavoratori dipendenti il reddito medio più basso (10.450 euro), si osserva nel caso di lavoratori dipendenti il cui datore di lavoro è una persona fisica (1,6 milioni di dipendenti); 13.500 euro è il dato medio dei dipendenti di società di persone (1,5 milioni); 23.108 euro per i dipendenti della Pubblica Amministrazione (3,3 milioni), mentre il reddito medio più elevato, 23.390 euro, si registra nel caso di dipendenti di società di capitali (10,6 milioni).

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