Bombe carta contro le prostitute: da mesi prese di mira dai teppisti

MARGHERA. Lanciano petardi contro prostitute e senza dimora, contro gli accattoni e i trans. E questo accade da mesi. In alcuni casi sono state lanciate anche delle bombe carta. E per il momento il ferito non c’è stato solo per un caso. Si tratta di quattro ragazzi, forse anche una ragazza tra loro, che da mesi, la notte, scorrazzano sulle strade di Marghera. Sui vari episodi sta indagando la polizia. E sembra quasi che qualcuno voglia creare tensione in città.

Le prime segnalazioni sono di giugno. In una settimana prima in via Fratelli Bandiera e poi a Malcontenta vengono segnalati dei forti botti. All’inizio non si capisce cosa li abbia generati. La polizia quando interviene dopo le varie segnalazioni, non riesce a dare una spiegazione all’accaduto. Dopo alcuni giorni gli investigatori scoprono che in comune le esplosioni hanno un’auto. Infatti nei luoghi in cui si sono registrati i botti alcuni testimoni hanno visto un’auto allontanarsi a gran velocità. In maniera sommaria riescono anche a fornire una descrizione della vettura. Ma è ancora troppo poco per consentire agli investigatori di individure con precisione una pista.

Passa una settimana ed ecco altre segnalazioni. In questo caso sono più precise. Infatti le due esplosioni sono registrate vicino a delle prostitute a Malcontenta.

Le ragazze spiegano ai poliziotti intervenuti che dei ragazzi hanno lanciato contro di loro dei petardi. Ragazzi arrivati in zona con un’auto.

Per qualche tempo non si registrano altri botti. A luglio ecco altri colpi. Questa volta in zone diverse. E nel mirino del lancio di petardi ci finiscono degli accattoni che si trovano sotto la rampa cavalcavia. Loro non chiamano la polizia, ma quando la pattuglia delle volanti li trova raccontano che dei ragazzi in auto avevano lanciato dei petardi verso di loro.

Le segnalazioni continuano, ricevono lo stesso trattamento ancora delle prostitute e pure dei trans. In alcuni casi quello che viene lanciato e ben più di petardi. Praticamente sono delle vere e proprie bombe carta. Per fortuna non colpiscono nessuno. I lanci avvengono a settembre nei pressi di via Ulloa e via dell’Elettricità e in tutti i casi riguardano degli accattoni. Nessun ferito.

Stando alla polizia gli episodi registrati dovrebbero essere almeno una dozzina. Gli investigatori hanno la descrizione dell’auto.

C’è il sospetto che si tratti di quattro giovani che vogliono “punire” chi vive ai margini della società. O magari vogliono solo creare dei casi per chiedere magari un intervento, più massiccio, delle forze dell’ordine sulla zona. Già diverse le segnalazioni da parte di persone che chiedono di intervenire prima che la situazione degeneri.

Non si registrano più episodi da una decina di giorni. O meglio non ci sono segnalazioni a forze dell’ordine o polizia locale. Ma non è detto che il lancio di petardi non ci sia stato.