Bombe carta al Penzo, deciso il «Daspo» per due tifosi veneziani

La Digos ha denunciato i due giovani tifosi che avevano lanciato un grosso petardo durante Venezia-Reggiana dello scorso 3 novembre
INTERPRESS/TAGLIAPIETRA. 03.11.2013. CALCIO. UNIONE VENEZIA-REGGIANA. GOL DEL REGGIANA
INTERPRESS/TAGLIAPIETRA. 03.11.2013. CALCIO. UNIONE VENEZIA-REGGIANA. GOL DEL REGGIANA

VENEZIA. La Digos della Questura di Venezia ha individuato e denunciato all'autorità giudiziaria due giovani tifosi per la deflagrazione di alcuni grossi petardi durante la partita di calcio Venezia-Reggiana disputata allo stadio «Penzo» lo scorso 3 novembre. Le esplosioni delle «bombe carta» avevano creato paura e indotto diversi genitori ad allontanarsi dallo stadio con i loro bambini. La società dell'Fbc Unione Venezia era stata sanzionata dal giudice sportivo con un'ammenda di 1500 euro per le intemperanze dei tifosi.

I giovani denunciati, un 19enne e un 20enne, sono stati individuati grazie al sistema di video sorveglianza installato nell'impianto sportivo che viene gestito dalla polizia scientifica. A fine partita erano stati identificati dalla Digos. Oltre alle conseguenze penali per il loro comportamento, saranno sanzionati dal questore con provvedimento amministrativo di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (Daspo)

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