Bomba Sinner contro l’auto e poi l’aggressione all’ex vigile urbano: scatta la denuncia

Un uomo di 65 anni, ex agente della polizia locale in pensione, è stato vittima di un’aggressione dopo che un petardo Sinner lanciato contro la sua auto ha fatto esplodere gli airbag

Marta Artico

Prima gli lanciano una bomba Sinner sotto l’auto facendogli saltare entrambi gli air-bag, poi quando l’ex agente della polizia locale esce dall’auto ancora stordito, lo prendono per il collo e lo aggrediscono per poi scappare via. L'episodio la sera di Capodanno, quando in giro si sentivano botti un po’ dappertutto.

L’ex agente, in pensione da appena sei mesi, si stava recando con la moglie al teatro del parco Bissuola a vedere uno spettacolo, quando improvvisamente ha sentito un forte scoppio, talmente forte che entrambi gli airbag sono esplosi e i comandi elettrici della macchina sono saltati tutto d’un tratto. L’automobilista si trovava all’altezza della curva, stava svoltando da via Bissuola a via Baglioni.

A quel punto l’uomo, 65enne, ex agente in forze al comando appena andato in pensione, è smontato, ancora sotto shock, con i vestiti eleganti addosso, frastornato dal forte colpo. Il Capodanno decisamente rovinato.

Il gruppo dei giovanotti, tra i venti e i trent’anni, una donna, un magrebino e alcuni italiani, lo hanno respinto prendendolo per il collo e lo hanno aggredito per poi darsela a gambe di corsa, facendo perdere le proprie tracce. La gente, nel frattempo accorsa, si è fermata e ha chiamato le forze dell’ordine e i soccorsi. L’auto in panne, danneggiata, in mezzo alla strada.

Sul posto oltre ai carabinieri e alla polizia è intervenuto anche il Suem 118, che ha medicato l’uomo alla guida, che se l’è cavata con alcune contusioni e un grande shock, e la moglie. Per fortuna feriti lievemente.

Nelle prossime ore l’ex vigile sporgerà denuncia, la Polizia locale sta indagando per capire esattamente chi siano i giovani che hanno lanciato la bomba Sinner, un grosso petardo artigianale ribattezzato col nome del tennista perché di colore arancione, molto pericoloso e del quale quest’anno sono stati sequestrati in giro per l'Italia un elevato numero di esemplari.

«Un gesto sconsiderato» ha detto sdegnato il comandante generale della Polizia locale, Marco Agostini, furioso per quanto avvenuto «hanno visto un’auto arrivare e gli hanno lanciato questa bomba Sinner molto potente contro, così a caso». Adesso la Polizia locale – ha precisato ancora – visionerà le telecamere di videosorveglianza posizionate lungo la strada, per capire la dinamica del fatto, ma soprattutto per mettere assieme le informazioni sul gruppo che ha lanciato il grosso petardo, identificarli uno a uno e denunciarli.

Botti e petardi in giro per la città ne sono stati sparati a go-go, un po’ dappertutto. Al Parco Kennedy di viale don Sturzo, ieri mattina, i residenti hanno trovato un vero e proprio cimitero di petardi e bottiglie e si sono messi a ripulire da soli.

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