Bollette in ritardo, class action a Cavallino
Si muovono le associazioni. Orazio: «Giusto difendersi»
Postini a... riposo forzato a Jesolo
CAVALLINO. Ritardi postali anche di un mese e mezzo in alcune zone del litorale: a Cavallino-Treporti un gruppo di cittadini colpiti dall'assenza prolungata del postino si sono costituiti in class action. Il sindaco Claudio Orazio: «Fanno bene a tutelarsi». A rendere noto il costituirsi del gruppo di residenti pronti a chiedere il risarcimento attraverso le associazioni di consumatori Adiconsum e Federconsumatori per la mancata ricezione di atti esecutivi, bollette in mora, ed altri importanti documenti, il coordinatore del «Movimento per la Gente Comune», Giorgio Ballarin.
«Oltre alle zone di via Baracca e Saccagnana - spiega una coppia di coniugi - la posta non viene consegnata da più di un mese anche in via Bartolomeo Colleoni, dove abitiamo e non vediamo il portalettere dai primi di aprile. Malgrado i solleciti inoltrati all'ufficio recapiti di Jesolo e pure alla responsabile dell'ufficio provinciale di Venezia, dirigente Consilia Chiacco, la situazione non cambia e tutto rimane bloccato con gravi danni per l'utenza». L'ulteriore segnalazione arriva dopo che il primo cittadino e l'assessore Claudio Castelli avevano già fatto martedì le loro rimostranze ai responsabili del servizio postale dell'ufficio di Jesolo che si erano detti pronti a rimediare all'assenza straordinaria di tre postini per malattia integrando il personale con un portalettere in rinforzo proveniente da Mestre e chiedendo ai colleghi in servizio di trattenersi oltre il normale orario di lavoro per smaltire la posta arretrata nelle zone scoperte da settimane.
«Si tratta di uno di quei casi - commenta il sindaco Orazio - in cui il cittadino ha il sacrosanto diritto di rivalersi su enti che non prevedono un minimo di elasticità e copertura delle emergenze per un servizio pubblico essenziale provocando danni che poi devono essere risarciti». Il problema dei ritardi postali, molto sentito anche in alcune zone di Jesolo, sta creando notevoli disagi anche alle strutture ricettive del litorale che proprio in questi giorni stanno programmando la stagione estiva.
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