Blitz notturno, occupato il professionale Edison Volta

Gli studenti dell'Edison Volta hanno occupato nel cuore della notte l'istituto professionale di via Asseggiano a Mestre, per protestare contro il disegno di legge Gelmini sull'università
La protesta degli studenti veneziani
La protesta degli studenti veneziani
MESTRE. Gli studenti dell'Edison Volta hanno occupato l'istituto professionale di via Asseggiano, per protestare contro il disegno di legge Gelmini sull'università, recentemente approvato alla Camera.


Una occupazione che nei prossimi giorni potrebbe essere imitata dagli alunni di altre scuole della città. Il blitz notturno di 30 ragazzi è avvenuto a mezzanotte e mezzo, e può dirsi riuscito nonostante qualche intoppo. Uno studente, che è riuscito a penetrare nell'edificio scolastico attraverso una finestra che era stata lasciata previdentemente aperta poi ha spalancato l'entrata ai suoi compagni. I giovani però hanno fatto i conti senza l'oste e senza accorgersene hanno fatto suonare l'allarme.


All'una, quindi, si sono trovati una guardia della Civis che è accorsa immediatamente, temendo che la scuola fosse in mano a ladri o vandali. L'uomo a quel punto non ha potuto fare a meno di avvertire la presidenza e nel giro di mezzora è arrivato il vicepreside Maurizio Ceriello. A quel punto è iniziato un lungo dialogo, il vice capo d'istituto infatti è stato a scuola sino alle 4. Il risultato è stato che come avevano già annunciato gli studenti, l'occupazione è stata messa in atto nel modo più soft possibile, cioè senza i classici picchetti per impedire l'accesso alla scuola ai non occupanti, senza impedire le normali attività scolastiche e limitando l'assedio degli spazi scolastici al solo auditorium.


La preside Barbara Bertin ha fatto capire che se la situazione rimarrà sotto controllo non ci partiranno le denunce.

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